Il vice di Hezbollah: «Guerra totale? Dipende da Israele, ora siamo armati»

di Andrea Nicastro

Lo sceicco Naim Qassem: l’esperienza del 2006 dimostra che possiamo vincere anche senza un apparato militare superiore

Il vice di Hezbollah: «Guerra totale? Dipende da Israele, ora siamo armati»

Afp

DAL NOSTRO INVIATO
BEIRUT — Hezbollah, il Partito di Dio libanese, � cambiato. � nel governo di Beirut, ha accettato di far esplorare i giacimenti petroliferi off shore a societ� occidentali, non perquisisce neppure i giornalisti di El Mundo e del Corriere che vanno a intervistare il suo numero due. Non sarebbe mai successo anni fa. Quel che resta immutabile � il rifiuto a riconoscere Israele. �Continuate a domandarvi come mai gli arabi non riconoscano il diritto di Israele a esistere, noi invece ci chiediamo come mai Israele e l’Occidente non riconoscano il diritto dei palestinesi a stare sulla propria terra. Ribaltate il punto di vista e vi avvicinerete a una risposta. Per esempio, cercate una soluzione per gli occupanti, non per chi resiste�.

desc img
Naim Qassem

Chimico e teologo, lo sceicco Naim Qassem � da 32 anni l’ombra, il suggeritore, il vice di Hassan Nasrallah, il capo di Hezbollah . Entrambi chierici, entrambi hanno maneggiato il kalashnikov prima della politica. Qassem � considerato il pi� intransigente tra i due. Nei suoi libri difende l’hijab (che non � solo un foulard, ma la �riservatezza che impreziosisce le donne�), la �resistenza� (contro l’occupante) e il �sacrificio� inteso come virt� del buon sciita che prende ad esempio la morte in battaglia di Hussein, nipote del Profeta.

Sceicco Qassem, negli scontri al confine tra voi e Israele avete gi� perso 73 miliziani. Nel 2006 avevate meno perdite. Come mai? Vi hanno sorpreso i droni?
�Al sud si combatte e ci sono perdite da entrambi i lati. Oggi la battaglia � differente: strumenti, tattiche, armi. Anche le perdite israeliane sono pi� alte del 2006. Sessantacinquemila profughi israeliani valgono il sacrificio di 73 soldati�.

Farete guerra aperta per aiutare Hamas?
�Se mi sta chiedendo se abbiamo paura, la risposta � no. Se la domanda � se ci difenderemo? S�, con tutta la nostra potenza. Ma se mi chiede se ci sar� guerra totale, rispondo: dipende da quel che succede a Gaza e da quel che far� Israele. Netanyahu vuole la guerra? Non lo sappiamo�.


Il ministro della difesa israeliano ha detto che pu� ridurre Beirut come Gaza. Avete sistemi anti aerei?
�Lo scontro non si misura solo in forza militare. C’� anche la motivazione. Ci� detto, noi abbiamo sia la forza militare sia i soldati per creare gravi perdite a Israele. L’esperienza del 2006 dimostra la nostra capacit� di vincere anche senza un apparato militare superiore. Adesso siamo pi� armati e meglio organizzati di allora. Israele farebbe bene a pensare le sue mosse�.

Avete comprato armi dal fronte Ucraino?
�Non ne abbiamo bisogno. Abbiamo gli arsenali pieni e dobbiamo costruire sempre altri depositi�.

Ha senso aspettare la disfatta di Hamas?
�Decideremo la questione al momento giusto. Per ora non discutiamo di linee rosse. Di certo non le divulghiamo�.

Il Washington Post ha sostenuto che il piano di Hamas era di scatenare una guerra regionale, magari d’intesa con l’Asse della Resistenza con Iran, milizie irachene, siriane, yemenite e voi di Hezbollah. I piani sono cambiati vedendo arrivare le portaerei Usa?
�L’operazione “diluvio Al Aqsa” � un progetto esclusivamente palestinese. Ogni illazione che sia stata una decisione dell’Asse della Resistenza � disinformazione dei servizi segreti. Quanto all’arrivo delle navi Usa le consideriamo a protezione della risposta barbarica di Israele�.

Per lei il 7 ottobre � stato un atto di terrorismo?
�E lei pu� calcolare quanti massacri hanno compiuto gli israeliani in 75 anni? Centinaia di migliaia di palestinesi sono stati uccisi, feriti e imprigionati solo perch� erano proprietari della terra dove abitavano. Il punto non � proprio il 7 ottobre. Ma passiamo oltre, non ho altro da dire�.

Una delle cause della guerra � il mancato riconoscimento di Israele da parte di Hamas. Neanche voi riconoscete Israele.
�Israele non ha bisogno di scuse per commettere massacri, sin dall’inizio � potenza occupante. Ma se Israele e l’Occidente vogliono imporre la sua presenza con la forza non succeder� n� oggi ne fra 100 anni�.

La Lega Araba parla di �scelta strategica della pace per risolvere il problema palestinese�. Persino l’Iran ha firmato.
�Non siamo interessati a quel che scrivono. Per noi la pace ci sar� quando la terra verr� restituita ai legittimi proprietari: i palestinesi�.

15 novembre 2023 (modifica il 15 novembre 2023 | 12:51)

- Leggi e commenta