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Mattarella e la citazione per i ragazzi con autismo di PizzAut. Il fondatore: che emozione
�Quando ho sentito citare PizzAut nel discorso di fine anno sono caduto dalla sedia e mia moglie Stefania ha temuto mi venisse un accidente per l’emozione�. Nico Acampora, fondatore delle due pizzerie brianzole in cui dal 2021 lavorano ragazzi autistici (finora sono stati firmati 15 contratti a tempo indeterminato e sono in corso una ventina di tirocini retribuiti, destinati a divenire altre assunzioni), non si � ripreso neppure il giorno dopo da questa sorpresa. �Siamo profondamente grati al presidente — commenta — perch� questo � un riconoscimento importantissimo per la mia straordinaria brigata, ma anche per tutte le famiglie di ragazzi autistici e disabili impegnati ogni giorno per costruire un mondo inclusivo e migliore� (qui le parole pi� citate nel discorso di fine anno).
Il presidente Mattarella ha ricordato �i sorrisi e i volti� dei ragazzi Aut che aveva incontrato il 2 aprile scorso , inaugurando a Monza il secondo locale PizzAut. Per lui avevano ideato la pizza Articolo 1 , �perch� l’Italia � una Repubblica democratica fondata anche sul nostro lavoro�. Una giornata indimenticabile, con i camerieri Aut che alla fine del pranzo avevano abbracciato Mattarella uno a uno, violando con il loro entusiasmo travolgente ogni protocollo. Il capo dello Stato aveva ricambiato abbracci e affetto, chiacchierando con Lorenzo, Beatrice, Andrea, Matteo, Edoardo e con gli altri camerieri e pizzaioli che non hanno dubbi: �Mattarella � uno di noi�.�Il presidente — conclude Acampora — ci ha definito sognatori. E siamo grati che nel sogno di una Italia pi� inclusiva e pi� giusta lui sia presente e si spenda tutti i giorni�.
Il presidente Mattarella ha ricordato �i sorrisi e i volti� dei ragazzi Aut che aveva incontrato il 2 aprile scorso , inaugurando a Monza il secondo locale PizzAut. Per lui avevano ideato la pizza Articolo 1 , �perch� l’Italia � una Repubblica democratica fondata anche sul nostro lavoro�. Una giornata indimenticabile, con i camerieri Aut che alla fine del pranzo avevano abbracciato Mattarella uno a uno, violando con il loro entusiasmo travolgente ogni protocollo. Il capo dello Stato aveva ricambiato abbracci e affetto, chiacchierando con Lorenzo, Beatrice, Andrea, Matteo, Edoardo e con gli altri camerieri e pizzaioli che non hanno dubbi: �Mattarella � uno di noi�.�Il presidente — conclude Acampora — ci ha definito sognatori. E siamo grati che nel sogno di una Italia pi� inclusiva e pi� giusta lui sia presente e si spenda tutti i giorni�.