Davanti alla casa di Chiara Ferragni a CityLife i vicini fanno quadrato sull’influencer: “Si trova qui? Forse, chissà”

«Se Chiara Ferragni abita qui? Não compreendo, eu sou brasileira». Tuttavia neanche riformulare la domanda in portoghese sortisce effetto: «No entiendo comunque», la chiosa in spagnolo milanesizzato. A squarciare il velo di riservatezza ci pensa però un’altra condomina della residenza Libeskind 2, piena City Life, dove da poco meno di un mese l’influencer più famosa d’Italia si è trasferita assieme al compagno Fedez, ai figli Leone e Vittoria e al golden retriever Paloma. Tutti secondo le indiscrezioni asserragliati nel nuovissimo attico da cinque milioni di euro, rifugio ideale dopo lo scoppio del caso Balocco poi allargatosi anche alle uova di Pasqua: «Sì, abita qui, primo vialetto a sinistra, ma scrivete che ve lo ha detto la portineria», dice l’inquilina. Dalla “control room” di via Spinola però non risponde nessuno, in compenso sbuca solerte la sicurezza. «Se vive qui? Forse, chissà». I codici sul campanello rendono arduo citofonare. «Per farlo serve un invito». Nientemeno.

Tutti gli abitanti dell’esclusivo complesso fanno quadrato attorno alla loro inquilina più famosa. Bocche cucite, impossibile avere conferma che i Ferragnez si trovino effettivamente all’interno della loro magione con palestra privata, sala giochi e cinema – le cui porte sono state aperte da Fedez con un tour su Youtube -, o se invece si trovino nel buen retiro della villa sul lago di Como di fianco a quella di George Clooney. La riservatezza è stata consigliata a tutti gli inquilini: d’altronde, ovunque si trovino, questo per i Ferragnez sarà un Natale complicato. Due indagini in Procura, una multa da un milione di euro, la fuga di follower, la tempesta di fango (eufemismo) nei commenti, l'addio di Safilo, la richiesta in Comune di levarle l'Ambrogino d'oro, i meme virali sul web, finanche gli strali di Wanna Marchi e Stefania Nobile.

Dopo lo strano video penitenziale in cui chiedeva scusa per gli “errori di comunicazione commessi” e l’annuncio della donazione (restituzione?) di un milione di euro all’ospedale Regina Margherita di Torino, la regina di Instagram ha scelto ora il silenzio. Sia social, sia live: da cinque giorni non posta e non si fa vedere in giro. I rumors la danno in casa, “distrutta”. Anche Fedez è in ritiro: dopo la difesa a oltranza della moglie e annesso battibecco con la premier Giorgia Meloni – oltre che con Regione Lombardia e Fondazione Fiera riguardo al numero di posti in terapia intensiva finanziati dalla coppia durante l’emergenza Covid – anche il rapper si è astenuto dall’uso dei social, con l’ultimo post datato 10 dicembre.

Per lui 51 mila follower in meno negli ultimi cinque giorni, un terzo in meno degli addii alla consorte, arrivati a quota 122 mila. Non un’emorragia, ma un’escoriazione che inizia a allargarsi sì. Nel frattempo il pandoro incriminato sta assurgendo a cimelio di memorabilia: su ebay viene venduto, scaduto da oltre un anno, a più di 300 euro. Nulla in confronto a un’altra inserzione da record: 600 euro per la sola confezione di cartone, descritta prudenzialmente come “in ottimo stato d’uso” ancorché priva del dolce al suo interno. E qualcuno se l’è pure comprata.