Bardella: «L'alleanza del disonore getta la Francia nell'instabilità»

A pochi minuti dalla diffusione degli exit poll che danno il Ressemblement National addirittura terzo, dietro non solo il Nuovo Fronte Popolare di Melenchon, ma anche alle spalle della formazione macroniana, il grande sconfitto Jordan Bardella esprime tutta la sua amarezza per l'esito dei ballottaggi. Senza mezzi termini parla di vittoria di una «alleanza del disonore» che «getta il Paese nelle braccia dell'estrema sinistra». Accusa Macron di avere creato, con la sua decisione di sciogliere l'Assemblea nazionale e di convocare nuove elezioni dopo i risultati delle Europee, le condizioni per l'instabilità. E alla fine può solo ringraziare i suoi sostenitori per quella che definisce «l'ondata patriottica» facendo notare che comunque «il Rassemblement ha realizzato oggi la percentuale più importante della sua storia». Ma questo non gli aprirà le porte di Palazzo Matignon, come aveva sperato domenica scorsa dopo il primo turno di voto. Al secondo, gli accordi di desistenza contro la destra - e un'affluenza molto elevata - hanno ribaltato i pronostici.