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Kathleen Hicks, la vice del ministro Usa Lloyd Austin, alla guida del Pentagono da una spiaggia di Portorico
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK - Per quattro giorni, a gennaio, il presidente Biden non sapeva che a gestire il Pentagono non era il suo ministro della Difesa, Lloyd Austin, ma la sua vice Kathleen Hicks, chiamata a sostituirlo da una spiaggia di Portorico dove si trovava in vacanza. L’ispettore generale del dipartimento della Difesa ha annunciato una indagine interna sul ricovero in ospedale di Austin, il capo del Pentagono, avvenuto il 1� gennaio tenendo per giorni all’oscuro la Casa Bianca e il Congresso, in apparente violazione delle regole di protocollo.
Austin, 70 anni, generale in pensione, aveva avuto delle complicazioni dopo un intervento per cancro alla prostata avvenuto il 22 dicembre e, tra nausea e fitte, � finito in terapia intensiva il 1� gennaio al Walter Reed Medical Center di Washington dove � rimasto per alcuni giorni.
Gi� durante l’intervento chirurgico, che aveva richiesto che restasse in ospedale la notte, c’era stato un trasferimento di poteri a Hicks; il 2 gennaio � stata informata che era necessario di nuovo, pur trovandosi ancora a Portorico. Non le sarebbe stato spiegato il motivo e lei, per quanto sorpresa non l’avrebbe chiesto, secondo quanto dichiarato da fonti militari e riportato dal Wall Street Journal.
L’annuncio dell’indagine interna arriva dopo le richieste delle dimissioni del capo del Pentagono giunte da diversi membri repubblicani e almeno un democratico del Congresso. Sia rivali politici che alleati del presidente Biden hanno criticato la decisione di Austin di non informare i vertici, come pure quella delle poche figure chiave del dipartimento, che dopo averlo appreso il 2 gennaio, hanno deciso di tenere la bocca chiusa.
La Casa Bianca � stata informata il 4 gennaio e l’opinione pubblica il giorno seguente, mentre solo il 10 gennaio � stata resa nota la diagnosi di cancro alla prostata. Il primo gennaio il capo dello staff di Austin era a casa con l’influenza e il suo vice assente, e questo potrebbe aver contribuito alla mancata comunicazione del ricovero, ma il Journal attribuisce in ultimo la vicenda alla �cultura della segretezza� che � stata una caratteristica del mandato di Austin dal gennaio 2021.
Mentre il capo del Pentagono era in terapia intensiva, gli Stati Uniti hanno condotto un attacco con i droni contro un leader di una milizia filo-iraniana a Bagdad ed emanato un ultimatum contro gli houthi, i ribelli yemeniti, perch� cessino gli stacchi contro le rotte commerciali nel Mar Rosso. Anche la Commissione Forze Armate, a guida repubblicana, ha manifestato l’intenzione di condurre una indagine, il che porter� ad audizioni negative per l’immagine dell’Amministrazione, mentre Biden corre per un secondo mandato. Ma il portavoce John Kirby ha dichiarato che il presidente vuole che Austin resti ministro della Difesa.
NEW YORK - Per quattro giorni, a gennaio, il presidente Biden non sapeva che a gestire il Pentagono non era il suo ministro della Difesa, Lloyd Austin, ma la sua vice Kathleen Hicks, chiamata a sostituirlo da una spiaggia di Portorico dove si trovava in vacanza. L’ispettore generale del dipartimento della Difesa ha annunciato una indagine interna sul ricovero in ospedale di Austin, il capo del Pentagono, avvenuto il 1� gennaio tenendo per giorni all’oscuro la Casa Bianca e il Congresso, in apparente violazione delle regole di protocollo.
Austin, 70 anni, generale in pensione, aveva avuto delle complicazioni dopo un intervento per cancro alla prostata avvenuto il 22 dicembre e, tra nausea e fitte, � finito in terapia intensiva il 1� gennaio al Walter Reed Medical Center di Washington dove � rimasto per alcuni giorni.
Gi� durante l’intervento chirurgico, che aveva richiesto che restasse in ospedale la notte, c’era stato un trasferimento di poteri a Hicks; il 2 gennaio � stata informata che era necessario di nuovo, pur trovandosi ancora a Portorico. Non le sarebbe stato spiegato il motivo e lei, per quanto sorpresa non l’avrebbe chiesto, secondo quanto dichiarato da fonti militari e riportato dal Wall Street Journal.
L’annuncio dell’indagine interna arriva dopo le richieste delle dimissioni del capo del Pentagono giunte da diversi membri repubblicani e almeno un democratico del Congresso. Sia rivali politici che alleati del presidente Biden hanno criticato la decisione di Austin di non informare i vertici, come pure quella delle poche figure chiave del dipartimento, che dopo averlo appreso il 2 gennaio, hanno deciso di tenere la bocca chiusa.
La Casa Bianca � stata informata il 4 gennaio e l’opinione pubblica il giorno seguente, mentre solo il 10 gennaio � stata resa nota la diagnosi di cancro alla prostata. Il primo gennaio il capo dello staff di Austin era a casa con l’influenza e il suo vice assente, e questo potrebbe aver contribuito alla mancata comunicazione del ricovero, ma il Journal attribuisce in ultimo la vicenda alla �cultura della segretezza� che � stata una caratteristica del mandato di Austin dal gennaio 2021.
Mentre il capo del Pentagono era in terapia intensiva, gli Stati Uniti hanno condotto un attacco con i droni contro un leader di una milizia filo-iraniana a Bagdad ed emanato un ultimatum contro gli houthi, i ribelli yemeniti, perch� cessino gli stacchi contro le rotte commerciali nel Mar Rosso. Anche la Commissione Forze Armate, a guida repubblicana, ha manifestato l’intenzione di condurre una indagine, il che porter� ad audizioni negative per l’immagine dell’Amministrazione, mentre Biden corre per un secondo mandato. Ma il portavoce John Kirby ha dichiarato che il presidente vuole che Austin resti ministro della Difesa.