Conte: «Non tifo né per Biden né per Trump». Calenda: «Ecco perché i progressisti sono in crisi...»

Biden o Trump pari sono per Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle. Il presidente degli Stati Uniti e il suo predecessore �hanno due approcci ideologici completamente diversi, uno ovviamente potrebbe essere pi� vicino alla sfera progressista e l’altro no. Per� per esempio sulla guerra potrebbero invertirsi le cose, quindi non ha senso che mi metta a fare il tifo per l’uno o per l’altro�. Lo ha spiegato affermato l’ex premier domenica sera, ospite a `Che tempo che fa�. �Io -ha aggiunto - faccio l’interesse dell’Italia, quindi con Trump ho cercato di coltivare un rapporto per tutelare l’interesse nazionale. Sull’assalto a Capitol Hill ho preso le distanze, quella chiaramente � una pagina nera della democrazia americana, lasciamo che i giudici facciano i loro accertamenti�.

Subito � scoppiata la polemica. Il primo ad intervenire � stato Carlo Calenda di Azione. �Conte non vuole esprimersi sulla vicinanza a Trump o a Biden. Questo signore � stato il Presidente del Consiglio di un governo sostenuto da PD, 5S e IV e definito grande punto di riferimento dei progressisti. Poi uno si chiede perch� i progressisti sono in crisi�. All’attacco anche Matteo Renzi: �La sinistra in tutto il mondo sta con Biden. Conte no. Cari compagni del Pd, il giorno in cui lo capirete, sar� comunque troppo tardi�. Su X interviene Arturo Parisi, tra i fondatori dell’Ulivo prodiano: “E questo � stato il massimo riferimento di tutti i progressisti? Il principale alleato del @pdnetwork di Schlein!”.

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