Perché Ferrari punta su Hamilton: come verrà gestito il rapporto con Leclerc? Quanto conta l’età?

di Daniele Sparisci

L’esempio di Fernando Alonso dimostra che i 40 anni che Hamilton avr� nel 2025 non saranno un ostacolo per la Ferrari. Attenzione, per�, alle gerarchie con Leclerc

Perché Ferrari punta su Hamilton: come verrà gestito il rapporto con Leclerc? Quanto conta l’età?

(Afp)

La Ferrari ieri ha ufficializzato l’ingaggio di Lewis Hamilton per la stagione 2025, confermando quanto aveva anticipato il Corriere della Sera . Per allora il 7 volte campione del mondo avr� compiuto 40 anni.

Perch� la Ferrari ha scelto di puntare su un pilota di 40 anni?
L’et� in questa F1 non costituisce un problema, il caso di Alonso (42 anni) lo dimostra. Hamilton � in perfetta forma fisica e a livello mentale ha voglia di riscatto dopo stagioni difficili alla Mercedes.

Perch� Hamilton non � stato preso prima?
La Ferrari ci ha provato pi� volte in passato con offerte favolose, ma Lewis ha preferito restare in Mercedes avendo a disposizione una monoposto in grado di lottare per il titolo. La faccenda sembrava chiusa dopo l’ultimo rinnovo poi si � aperto uno spiraglio.

Lewis pu� vincere l’ottavo titolo e superare Schumacher?
Le sue qualit� non si discutono, ma la Ferrari dovr� dargli una macchina vincente. E per battere il Verstappen di adesso serve uno sforzo enorme sotto ogni punto di vista: squadra, strategie, tecnica. Schumacher in Mercedes, a fine carriera, ha ottenuto molto poco.

Come verr� gestita la coppia Leclerc-Hamilton?
Impossibile assegnare una gerarchia o chiedere a un sette volte campione del mondo di fare la seconda guida. Decider� soltanto il cronometro.

Hamilton faticher� ad adattarsi al sistema Ferrari?
No, i team di Formula 1 applicano ormai modelli organizzativi simili fra loro. A Maranello poi la lingua principale � l’inglese e con i regolamenti di oggi i test in pista sono stati ridotti all’osso. Perci� la sua routine non cambier� molto rispetto a quella di ora in Mercedes.

Leclerc riuscir� a batterlo?
Charles � un pilota veloce e fortissimo nei duelli. Non teme confronti e l’arrivo di Hamilton rappresenta una sfida e uno stimolo. Ma anche un rischio dovesse finirgli dietro.

Dall’operazione chi ci guadagna?
Di sicuro la Formula 1: Hamilton con le sue decine di milioni di follower sui social, con le campagne per i diritti civili non � soltanto un pilota ma una superstar mondiale. Per la Ferrari sar� anche testimonial per altre iniziative (supercar stradali, moda, vela). Dall’altra parte il rischio � legato alla mancanza di risultati.


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2 febbraio 2024 (modifica il 2 febbraio 2024 | 06:56)

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