Panatta su Sinner-Rune alle Atp Finals, il pronostico: «Vince Jannik, non c’è gara»

Adriano Panatta, leggenda del tennis italiano e voce Rai: aveva azzeccato il pronostico di Sinner-Djokovic e non era facile.
�Io i pronostici li azzecco sempre, da una vita�.

Ecco, allora proviamoci anche con Sinner-Rune di stasera (LEGGI QUI dove vederlo), decisiva per il passaggio alle semifinali delle Atp Finals
�Beh facile…�.

Vince Sinner
�Eccerto. � pi� forte del danese, non c’� gara�.

Ma Rune ha personalit�, conduce i confronti diretti 2-0, gi� a Montecarlo ha incartato Jannik.
�Rune � un ottimo giocatore, sa creare difficolt� a Jannik, ma Sinner � superiore, pi� completo. In ogni aspetto del gioco. E, soprattutto, di testa. E la testa, nel tennis che � lo sport del diavolo, � tutto�.

Cosa l’ha colpita di pi� della clamorosa vittoria su Djokovic?
�Il fatto che ormai, nello scambio, Jannik tira pi� forte di Djokovic. E Djokovic si offende�.

Non � stato buono con il serbo durante la telecronaca.
�Non � che sono stato cattivo, sono stato giusto. Non si fanno quelle scene in campo. Non se ne parla proprio. Non dovrebbe farle nessuno, in realt�: il numero uno del mondo a maggior ragione�.

Al PalaAlpitour ha finalmente incontrato Jannik: due numeri 4 del mondo italiani a distanza di 47 anni.
�Ho stretto la mano a un bravissimo ragazzo, educato, rispettoso. Abbiamo in comune la passione per la montagna. Gli ho detto che il vero erede di Djokovic � lui�.

Dica la verit�: lei fa i pronostici per poi poterlo rinfacciare a Paolo Bertolucci nell’esilarante telefonata mattutina per il Podcast di Fandango.
�Beh, dire a Paolo che ho azzeccato il pronostico e lui no fa parte del gioco. Lo giochiamo da una vita. D’altronde lui non ne ha mai preso uno nella vita, di pronostico. Non c’� speranza�.

Rivali in tv (Panatta sulla Rai, Bertolucci su Sky), amici da una vita, sodali per sempre.
�Paolo � il mio fratello di tennis. Non � vero che non ha mai azzeccato un pronostico, di tennis ne capisce come pochi e spesso ci troviamo perfettamente d’accordo nelle analisi dei match. Nella telefonata per il Podcast inventato da Procacci gli dico sempre che mi annoia, � la gag ricorrente. In realt� mi diverto come un bambino�.