Una borsetta di Dior mette nei guai la First Lady di Seul (e il marito presidente)

Una borsetta � piombata come una bomba sulla politica sudcoreana, in campagna per le elezioni parlamentari di aprile. Kim Keon Hee, moglie del presidente della Repubblica Yoon Suk Yeol, � sospettata di violazione della legge anti-corruzione per aver accettato il dono di una borsetta di Christian Dior da parte di un reverendo-faccendiere. Costo stimato del regalino dello scandalo 3 milioni di won, che in euro fanno un po’ pi� di 2.000 euro. La legge di Seul stabilisce che i funzionari statali e i loro parenti non possano accettare doni di valore superiore a un milione di won: la �Lady Dior� in questione vale il triplo.

� una storia a cavallo tra la spy-story e le fiction del genere K-Drama che allietano le giornate dei telespettatori di Seul. Abraham Choi Jae-young � un pastore protestante con doppia nazionalit�, americana e coreana, ed � noto per il suo impegno a favore della riconciliazione con la Nord Corea. Il presidente Yoon invece crede che sia necessario reagire colpo su colpo alle provocazioni di Kim Jong-un. Il reverendo Choi sostiene di aver chiesto udienza alla moglie del presidente proprio per illustrarle i suoi progetti di distensione con il Nord e ottenere il suo appoggio. E per ingraziarsi la First Lady, il religioso-faccendiere le avrebbe portato la �Lady Dior�. Come lo sappiamo? Chi ha filmato tutto con un una mini-telecamera nascosta nel suo orologio da polso. Poi ha consegnato il video a un sito di opposizione antigovernativa che lo ha postato su YouTube.

� stato un bel lavoretto quello del predicatore: ha cominciato riprendendo l’acquisto della borsetta in una boutique di Seul, ha inquadrato il cartellino con il prezzo di 3 milioni di won, poi ha mostrato il pacchetto griffato Dior portato sul tavolo dello studio della First Lady. Secondo lui era stata la signora a sollecitare la �donazione� per concedere l’udienza: �La borsetta era una specie di biglietto di ingresso�, ha detto. Nel sonoro si sente la moglie del presidente che guardando il pacchetto dice: �Perch� continui a portarmi queste cose?�. Il video su YouTube ha scatenato le polemiche. Il Partito democratico, che � all’opposizione, ha accusato il presidente Yoon di aver cercato di coprire le malefatte della moglie (che � anche una donna in affari). Ma anche il Partito popolare, di cui fa parte Yoon, temendo di perdere voti, � intervenuto a piedi pari nella polemica: un suo parlamentare di peso ha definito la signora Kim �la Maria Antonietta di Seul�, riferendosi alla regina di Francia frivola e dissipatrice� che perse corona e testa sotto la ghigliottina.

La signora Kim, 51 anni, sempre bella ed elegante, � una figura gi� molto chiacchierata a Seul, inseguita da accuse di aver copiato la tesi di laurea e poi di aver speculato in Borsa, facendo un po’ di insider trading. Yoon e signora hanno rifiutato di parlare del caso-borsetta in pubblico. L’ufficio presidenziale in una nota ha affermato che la consorte del presidente si � limitata ad accettare il regalino che poi �� stato gestito e immagazzinato come propriet� del governo�. Borsetta di Dior archiviata in un deposito dunque, ma il caso non � chiuso.

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