Quei messaggi nella chat Unrwa di Telegram: «Pregate per i martiri»


La ong svizzera — che come missione ha quella di monitorare l’operato dell’Onu e che da sempre � vicina a Israele — tramite l’account Twitter del suo direttore, ha pubblicato le immagini di alcuni dei post incriminati con nome, cognome e mestiere dell’utente. �Non abbandonate le zone bombardate, diventate scudi umani�, scrive un professore. �Quello che Hamas � riuscito a fare il 7 ottobre � stato meglio di ogni aspettativa�, posta un altro. �Pregate per i nostri martiri�. E cos� via. Tra un file condiviso per la prossima lezione, e un consiglio su come affrontare la fredda notte nel campo profughi, spuntano parole e video di supporto al terrore dei miliziani, alla violenza e al martirio.

Sia l’Unrwa che le Nazioni Unite promettono indagini approfondite sul caso.
Israele accusa da sempre l’Agenzia dei rifugiati di gestire luoghi di indottrinamento e di nascondere nelle sue sedi armi e terroristi. Ma, come scrive il New York Times , in questi anni di conflitto �dietro le quinte, il governo israeliano ha spesso favorito il lavoro dell’Unrwa� perch� in grado di mantenere un po’ di stabilit� nella Striscia, ha detto al quotidiano di New York Anne Irfan, esperta di diritti dei rifugiati palestinesi allo University College di Londra.

Parliamo con S., un operatore umanitario di Gaza che chiede di rimanere anonimo perch� quello che dice �� una verit� troppo dura�, scrive su Whatsapp. Lavora per un’agenzia internazionale e in questo momento si trova con la sua famiglia in un campo profughi. Ci lascia un lungo messaggio vocale: �Per noi gazawi l’Unrwa � scuola, cibo, salute. Queste chat non mi stupiscono. La maggior parte dei dipendenti sono palestinesi di Gaza. Vuol dire che hanno vissuto qui, che hanno perso un fratello, una madre�. S. ci chiede come mai siamo cos� sorpresi da quelle frasi contro Israele: �Leggete anche le loro di chat�. Sembra comprendere certe parole, anche se provengono da dipendenti delle Nazioni Unite: �La maggioranza degli operatori non inneggia ad Hamas, io capisco la rabbia del mio popolo, non il terrorismo�, specifica.

Nel frattempo, continuano ad arrivare notifiche del canale Telegram Unrwa-Gaza, tutti messaggi in arabo, tranne uno. Un utente lancia in inglese accuse molto forti. Lui scrive e l’amministratore del gruppo cancella. Deve essere qualcuno che abita aldil� della Striscia. L’ultimo messaggio: �Unrwa terrorist�. Cancellato.