Francia, bambina di 6 anni rapita e uccisa in un bosco della Normandia: fatale «un colpo in testa»
La bimba è stata rapita e uccisa in un bosco della Normandia dal compagno di sua madre, ora in arresto dopo la fuga. Il pubblico ministero francese Frédéric Teillet: «La morte è legata a una frattura importante del cranio»
Una bambina di 6 anni è stata rapita e uccisa, la notte scorsa, in un bosco della Normandia, dal compagno di sua madre, ora in arresto dopo una notte in fuga. Célya - questo il nome della piccola - era scomparsa dalla sua abitazione a Saint-Martin-de-l'If, una ventina di chilometri a nord-ovest di Rouen, poco prima delle 18 di ieri dopo una lite tra la madre di lei e il suo compagno.
La morte della bambina di 6 anni è legata a una «frattura importante del cranio, nella parte posteriore»: lo ha dichiarato sabato il pubblico ministero francese Frédéric Teillet.
«Il patologo forense (...) ha potuto effettuare un esame esterno che ha rivelato eventi estremamente violenti, una frattura importante del cranio della bambina nella parte posteriore della testa che molto probabilmente ne ha causato la morte», ha detto Teillet in una conferenza stampa poche ore dopo l'arresto del 42enne sospetto.
L'allarme del rapimento, che ha mobilitato oltre cento gendarmi, è scattato intorno alla mezzanotte del 13 luglio, annunciato dal Ministero della Giustizia citando la Procura di Rouen. L'allarme è stato ritirato intorno alle 2 di notte, quando il corpo senza vita della bambina è stato ritrovato nei dintorni di Saint Martin de l'If, nel dipartimento della Senna Marittima.