Mbappé contro Le Pen: «Non lasciamole la Francia». La risposta: «Basta dare lezioni»
A poche ore dal match contro il Portogallo del suo idolo Cristiano Ronaldo, la star dei Bleus fa un appello in vista del ballottaggio del 7 luglio: «Votiamo per le persone giuste». Salvini: «Il voto di un operaio vale quanto il tuo»
In campo aspetta ancora di segnare il primo gol dei suoi Europei e combatte con una maschera protettiva che lo infastidisce oltre ogni aspettativa. Kylian Mbappé è il capitano della Francia e la vuole trascinare fino in semifinale, anche se per riuscirci dovrà passare sul suo idolo Cristiano Ronaldo. Ma visto che è il volto di un Paese in cui calcio e politica si mischiano più che altrove, il neo-acquisto del Real Madrid non poteva non tornare sull'altro tema che affolla programmi tv e giornali, ovvero il ballottaggio delle elezioni legislative in programma il 7 luglio dopo che il partito di estrema destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella, il Rassemblement National, è risultato il più votato nel primo turno dello scorso fine settimana. «Penso che più che mai sia necessario andare a votare, i risultati sono catastrofici. Non possiamo lasciare il nostro Paese nelle mani di queste persone», l'appello al popolo di Mbappé in una conferenza stampa ad Amburgo.
Le Pen risponde a Mbappé: «Francesi stufi di ricevere lezioni»
Gli esponenti di Rassemblement National, che mirano a ottenere la maggioranza assoluta dei 577 seggi dell'Assemblea nazionale francese, non sono rimasti indifferenti alle parole della star. Soprattutto a rispondere ci ha pensato direttamente Marine Le Pen in un'intervista alla Cnn: «Non sono una grande appassionata di calcio, ma credo che i francesi siano stanchi di ricevere lezioni morali e istruzioni di voto da milionari o miliardari che hanno la fortuna di vivere in modo molto confortevole, di essere protette dall'insicurezza, dalla povertà, dalla disoccupazione e da tutto ciò che che colpisce e ferisce i nostri connazionali».
Salvini: «Il voto di un operaio vale quanto il tuo caro Mbappé»
E non sono mancate repliche neanche dall'Italia, dove Matteo Salvini - il più vicino della maggioranza a Marine Len Pen - si è fatto sentire sui propri canali social: «I francesi hanno votato in modo catastrofico dice il calciatore. Si chiama democrazia caro Mbappé. Il voto di un operaio, di uno studente, di un medico o di un insegnante vale quanto quello di un calciatore miliardario per fortuna».