DAL NOSTRO INVIATO
TEL AVIV - Aringhe e cipolle, pane cotto in casa, marmellata di fragole che arrivano dagli orti, salsa con i peperoni coltivati nelle serre, formaggio di capra dal latte munto nella fattoria. La colazione coltivata nei campi a vista dalla finestra � come la divorava Ariel Sharon. Cos� Gilad, figlio dell’ex primo ministro, la preparava ancora ogni fine settimana, adesso quando ci riesce: ha passato la maggior parte di questi oltre due mesi di guerra dentro a Gaza , soldato nella riserva.
Gilad Sharon: «I due Stati? Ora è impossibile. A Gaza avevano una nazione, l’hanno resa il covo di Hamas»
Il figlio dell’ex premier Ariel Sharon: �Netanyahu ha fatto errori�. Sull’integrit� territoriale di Gaza: �Non puoi attaccare Israele e riavere tutto come prima. Almeno una zona cuscinetto a Nord va ritagliata�

A Tel Aviv preferisce andare in uno dei locali che servono un altro piatto preferito dal padre: carne alla griglia. Chi passa vicino al tavolo gli appoggia una mano sulla spalla e sussurra �molla quei fuori di testa�, che poi sarebbero i colleghi nel Likud.
Ariel Sharon aveva abbandonato il partito per fondarne un altro pi� centrista, lasciandosi indietro Benjamin Netanyahu e portando avanti il piano per ritirare gli israeliani dalla Striscia nel 2005: caduto un coma in anno e mezzo dopo, � morto nel 2014. Nel 2007 Hamas ha tolto con le armi il controllo del territorio all’Autorit� palestinese.
Del primo ministro, Gilad preferisce non parlare troppo: ha la tessera del Likud, non � deputato, Netanyahu ha cercato pi� volte di escluderlo dalle primarie. �Ripete in giro di essere stato contrario all’evacuazione delle colonie, di essersi opposto a mio padre�. Snocciola mese per mese le date dei voti sostenuti da Bibi fino all’approvazione dell’operazione che ha portato all’uscita di tutti, coloni e soldati, dai 363 chilometri quadrati. �Il punto non � rivangare che cosa abbia fatto allora, il problema sono gli errori commessi da quando � al governo�.
Gal Eisenkot, figlio dell’ex capo di Stato Maggiore Gadi che siede nel consiglio ristretto di guerra con il primo ministro, � stato ucciso nei combattimenti a Gaza, aveva 25 anni, avrebbe potuto restare a casa, in recupero per una frattura alla gamba.
Yair, il figlio di Netanyahu, ha passato la maggior parte degli oltre due mesi negli Stati Uniti, quand’� tornato — dichiarano i portavoce del governo — si � offerto volontario per i servizi di emergenza civili in Israele. �Eisenkot � stato il consigliere militare di mio padre quand’era premier, non mi sorprende quanto la sua famiglia stia dando al Paese�, il nipote � stato ammazzato due giorni dopo, ndr. �Non voglio parlare dei figli di Netanyahu, � sufficiente quello che combina lui�. Rimanda le critiche pi� pesanti a dopo il conflitto.
A destra come il padre — che gli arabi ritengono colpevole per i massacri commessi dai falangisti libanesi nel campo rifugiati palestinese di Sabra e Shatila a Beirut e una commissione israeliana �indirettamente� responsabile fino a spingerlo alle dimissioni da ministro della Difesa — in questi anni di vicinato con Hamas, la fattoria � a pochi chilometri da Gaza, Gilad Sharon si � spinto forse ancora pi� in l�.
Ritiene la soluzione dei due Stati ormai inapplicabile — �nella Striscia abbiamo dato loro una nazione di fatto, l’hanno trasformata in una base per terroristi� — e sostiene che questo conflitto debba finire con una perdita territoriale: �Non puoi attaccare Israele in modo devastante e dopo riavere la stessa situazione. Almeno a Nord deve essere ritagliata una zona cuscinetto�. Unam posizione in totale contrasto con gli americani — Gilad riconosce il sostegno �enorme ed empatico� del presidente Joe Biden — che premono per ritornare ai negoziati di pace e ribadiscono di non poter accettare la cattura di territori palestinesi.
A destra come il padre ma scelto dalla famiglia di Elyahu Margalit, detto Churchill, per pronunciare il discorso in sua memoria: tra i fondatori del kibbutz Nir Oz, ucciso dai paramilitari di Hamas mentre sotto le bombe e tra gli spari era uscito dalla stanza rifugio per dar da mangiare ai cavalli, il cadavere trascinato dentro Gaza. Per Gilad, 57 anni, un amico e una figura mitica che paragona a Zorba il Greco, un simbolo dei villaggi comunitari dove la sinistra e i moderati vincono ancora, una parola — kibbutznik, la gente dei kibbutz — che Netanyahu ha impiegato settimane prima di pronunciare nei discorsi dedicati alle vittime del 7 ottobre, anche se ne rappresentano la maggioranza. Sa che non sono suoi elettori, sa che non lo saranno mai.
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12 dicembre 2023 (modifica il 12 dicembre 2023 | 06:20)
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