Israele: Hamas si sta disintegrando. «Scontri duri ancora per due mesi»

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
GERUSALEMME — La mappa catastale � stata disegnata agli inizi degli anni Settanta, archiviata nel 1977, ha preso polvere fino a questi 64 giorni di conflitto, quando l’esercito l’ha ritirata fuori per delineare le aree dove ordinare ai civili palestinesi di spostarsi , se i combattimenti nei quadranti vicini diventano pi� intensi. Era stata preparata dopo la cattura del territorio agli egiziani nella guerra dei Sei giorni, adesso � utilizzata perch� quei 363 chilometri sono stati tolti con le armi un’altra volta sedici anni fa, dai paramilitari di Hamas che hanno sbaragliato le forze dell’Autorit� palestinese.

In mezzo a questi combattimenti decennali restano gli abitanti, che devono scappare da un tassello all’altro, la pressione delle manovre di Tsahal li spinge verso ovest e la costa. Gli scontri pi� duri — ormai faccia a faccia — sono a Shijaya vicino al confine con Israele e nell’assedio a Khan Younis — dove si nasconderebbe Yahya Sinwar, il capo dei capi fondamentalista — ma continuano anche al nord perch� i comandanti vogliono prendere il controllo del campo rifugiati di Jabalya.

Da queste parti, ormai ridotte in macerie, era stato ucciso gioved� Gal Eisenkot, figlio dell’ex capo di Stato Maggiore, a sud � stato ammazzato Maor, il nipote del generale entrato in politica che siede nel consiglio ristretto alla guida delle operazioni. Sono quasi 100 i caduti totali dall’inizio dell’offensiva, avviata dopo i massacri commessi dai terroristi palestinesi, 1200 israeliani morti. Herzi Halevi, il capo di Stato Maggiore, ha incontrato ieri le truppe: �I terroristi si stanno arrendendo, percepiamo segni che il sistema si sta disintegrando�. Fonti militari rivelano alla rivista digitale Axios che la fase pi� intensa potrebbe richiedere ancora due mesi.

Il veto americano al consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite contro la mozione per il cessate il fuoco immediato irrita i Paesi arabi, cos� il segretario di Stato Antony Blinken ne ha incontrato i ministri degli Esteri per spiegare che gli Stati Uniti �continuano a sostenere il diritto di Israele a garantire che Hamas non possa pi� ripetere� la mattanza di oltre due mesi fa e allo stesso tempo insistono perch� aumentino gli aiuti umanitari e la protezione dei civili.

I portavoce dell’esercito hanno mostrato un video in cui i miliziani jihadisti sottraggono a bastonate i sacchi con il cibo destinati alla popolazione e li portano in una loro base. I soldati accusano anche il gruppo di sparare razzi verso le citt� israeliane da aree che sono state annunciate ai civili palestinesi come protette. I morti sotto le bombe nella Striscia sono oltre 17 mila, secondo il ministero della Sanit� controllato da Hamas, il consigliere per la Sicurezza nazionale di Netanyahu calcola che tra loro i combattenti eliminati sono 7 mila. Il primo ministro avrebbe avvertito Washington che se gli Houthi continuano gli attacchi dallo Yemen sul Mar Rosso dar� l’ordine di rispondere

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