Un’accusa di plagio imbarazza la presidente di Harvard

La presidente di Harvard Claudine Gay, in carica dal luglio del 2022 e sopravvissuta dieci giorni fa alla richiesta di dimissioni in seguito alle sue dichiarazioni sull’antisemitismo davanti a una commissione della Camera, è nuovamente sotto i riflettori. Questa volta è un’accusa di plagio ad imbarazzare la 30esima presidente della prestigiosa università del New England. Un dossier infatti contenente ben 40 accuse di plagio è arrivato al responsabile dell’integrità delle ricerche, Stacey Springs. Harvard Corporation, il direttivo che governa l’università, ha detto di aver avviato un’inchiesta indipendente. Secondo quanto riferito dal New York Post e dal Washington Free Beacon, i primi giornali a rivelare le accuse alla presidente, le accuse di plagio spaziano su gran parte della produzione scientifica di Gay e vanno dalla mancanza di virgolette attorno a poche frasi sino a interi paragrafi copiati alla lettera da altri autori. La denuncia sarebbe stata fatta da un professore del Kentucky che ha evidenziato in 40 pagine tratte dai saggi e dai lavori di Gay tutte le “copiature” non autorizzate.

Gay era già stata nel mirino per plagio, in ottobre Harvard Corporation aveva avviato e poi chiuso un’indagine attorno a del materiale ritenuto sospetto, la conclusione però era stata la completa assoluzione: «Non ci sono violazioni degli standard per condotte inappropriate nella ricerca», la conclusione del Board che aveva chiuso il caso.

Ma allora si trattava di un numero limitato di episodi, i casi sono invece aumentati tanto che il querelante nella sua lettera in cui aggiunge altri elementi sospetti precisa: «È impossibile che il vostro ufficio abbia già rivisto la totalità degli episodi, molti infatti non sono stati riferiti precedentemente».

Chi viene trovato colpevole di plagio e quindi di aver violato il codice di condotta di Harvard rischia diverse punizioni a seconda della gravità del crimine: dalla sospensione, alla riduzione del grado sino al licenziamento. Ogni anno sono decine le persone che vengono sanzionate per plagio.

Secondo quanto riferito dal Washington Free Beacon Gay avrebbe copiato da 20 autori in tutta la sua carriera.