Renzi: «Con Bonino storie diverse, ma con la nostra lista gli europeisti conteranno molto di più»

Matteo Renzi, qual � il senso di questo accordo che ha siglato con Emma Bonino?
�Il mondo cade a pezzi, i conflitti esplodono, la politica sembra la brutta addormentata nel bosco. L’Europa deve svegliarsi. Ecco perch� la lista per gli “Stati Uniti d’Europa”: un’idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. Se il mondo cade a pezzi, serve l’Europa per aggiustare le cose. L’Europa della politica, non della burocrazia. Con Emma Bonino condividiamo il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell’Unione, una pi� incisiva strategia diplomatica e militare. E ci mettiamo insieme per eleggere sei/sette parlamentari europeisti togliendo il posto a sovranisti e populisti: il progetto degli Stati Uniti d’Europa toglie come minimo due parlamentari a Fratelli d’Italia, uno alla Lega, ai grillini e al Pd. Il senso di questo accordo � totalmente politico. Con questa lista gli europeisti conteranno di pi�, Salvini, Meloni e Conte di meno. Per me basta e avanza�.
Il vostro, a detta della stessa Bonino, � un accordo elettorale, cio� finite le elezioni andrete ognuno per conto proprio anche in Europa?
�In Europa lotteremo insieme per fare la nostra battaglia sulle riforme istituzionali, per il garantismo a livello comunitario, per cambiare passo dopo l’esperienza di Ursula von der Leyen. Trattandosi di lista di scopo per le Europee ciascuno rimarr� con la propria autonomia in Italia�.
Ha dunque fatto pace con Bonino?
�Abbiamo storie personali diverse, abbiamo idee differenti su alcuni dossier di politica internazionale, non siamo persone che stanno a cena la sera insieme come vecchi amici. Ma entrambi facciamo politica. E per noi la parola politica ha una sua dignit�. Non ho fatto la pace perch� non ho mai fatto la guerra con lei. Purtroppo viviamo una stagione in cui anche il confronto e lo scontro di opinioni diventa un fatto personale. Ci sono dei presunti leader che vivono di invidie e rancori: non hanno idee ma solo antipatie, come diceva Longanesi. La politica � un’altra cosa e non � per tutti. Emma Bonino invece sa che cosa � la politica, � da anni protagonista della vita istituzionale e pu� dare ancora molto all’Europa: la sua insistenza sulla necessit� della riforma istituzionale dell’Unione � anche la mia. Facciamo questo tratto di strada insieme perch� condividiamo la meta. Non siamo promessi sposi: siamo due politici che credono nel sogno degli Stati Uniti d’Europa�.
La lista dovr� per� passare al vaglio degli organismi dirigenti di +Europa e Pizzarotti ha espresso la sua contrariet�: potrebbe saltare ancora tutto?
�L’idea che un progetto chiamato Stati Uniti d’Europa possa saltare per il veto di tal Pizzarotti da Parma mi sembra lunare. Facciamo questa scelta per togliere il diritto di veto a Orb�n, non per darlo a un ex grillino iscritto al Movimento Cinque Stelle quando Beppe Grillo chiedeva di uscire dall’euro�.
Nella lista non ci saranno i Dc con cui lei stava parlando quali Clemente Mastella o Tot� Cuffaro: l’hanno presa bene?
�� una questione che non esiste. Cuffaro non ha
mai chiesto di essere candidato e non sar� candidato. Ma sono partite le fake news e le aggressioni: perch� non potendo confrontarsi sulle idee i populisti attaccano sulle persone. Quanto a Mastella, la sua storia � diversa. Ho proposto a sua moglie Sandra che si candidasse perch�, essendo stato suo collega in Senato, ne apprezzo lo stile e ricordo come sia stata vittima di una vergognosa pagina di malagiustizia. Per quello che mi � successo in questi anni mi piace l’idea di candidare persone che abbiano subito aggressioni giudiziarie e ne siano uscite a testa alta: Sandra � tra questi. Ma mi lasci dire che questa polemica contro i democristiani � assurda. Io non ho fatto in tempo a votare la Dc ma quando c’era la Democrazia cristiana almeno c’era la politica. E l’idea degli Stati Uniti d’Europa richiama non solo la cultura di Spinelli e Ventotene, ma anche la grande tradizione popolare e cattolica democratica�.
Lei ritiene che Carlo Calenda dovrebbe cambiare idea e allearsi con voi?
�Non mi occupo di Calenda da un anno. Da quando cio� con una mossa da kamikaze ha distrutto il Terzo polo con un lancio di agenzia. Leggo che lui ha detto: con Renzi ho gi� dato. A me sembra che lui abbia gi� avuto, pi� che dato. Ha avuto un incarico da viceministro, da ministro, da ambasciatore. Ha avuto il sostegno per le elezioni europee del 2019 e per le elezioni comunali di Roma 2021, ha avuto il sostegno finanziario nel 2022, e le firme per candidarsi senza le quali Azione non sarebbe in Parlamento. Non so se ha gi� dato, certo ha gi� avuto. La lista Stati Uniti d’Europa nasce per dare una casa ai riformisti a Strasburgo e per dare un ruolo all’Europa in un mondo in crisi: se Azione vuole starci, porte aperte senza veti. Se non vuole, auguri. Mi occupo di politica, non di rancori personali, io�.
� vero che potrebbe fare un passo di lato e non candidarsi?
�La mia candidatura � l’ultimo dei pensieri in questo momento. Fossimo andati da soli avrei fatto il capolista ovunque. Adesso decideremo tutti insieme cosa serve di pi� alla lista. I politici di oggi fanno le scelte per soddisfare il proprio ego. Io appartengo a un’altra storia. Per me prima si decide cosa serve alla comunit�, poi — solo dopo — contano le ambizioni personali�.