La consegna � quella del silenzio. Se fuori, ma anche dentro casa, infuria la bufera per le dichiarazioni del neocandidato Roberto Vannacci, l’unica strada percorribile � stare fermi, bocca chiusa in paziente attesa che cali il vento. Matteo Salvini ha sfidato buona parte del suo partito per schierare il generale, indicato come simbolo di indipendenza e di libert� d’opinione. Il suo calcolo era far leva su questo per catturare consensi al di fuori dal perimetro leghista. Ma a nemmeno 48 ore dall’annuncio Vannacci � andato ben oltre il prevedibile (o l’immaginabile). E il leader si scopre solo, o quasi, a difenderlo, visto che in tanti lo avevano messo in guardia dall’affidarsi ad una figura cos� discussa e con posizioni talvolta molto lontane da quelle del partito. Si chiama fuori perfino Giancarlo Giorgetti, con una delle sue sintetiche dichiarazioni che lasciano il segno.
Vannacci, Salvini insiste: martedì debutto insieme. Nelle chat della Lega «grandissimo imbarazzo»
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Salvini va avanti nonostante le polemiche suscitate dal generale Roberto Vannacci, candidato dalla Lega in tutte le circoscrizioni, e il gelo dentro il partito. Marted� la prima iniziativa insieme

Salvini fa catenaccio, non dissociandosi n� prendendo le distanze. Ma gi� nei prossimi giorni si presenter� in pubblico con il generale. E l�, insieme, rilanceranno il senso di una candidatura che � implicitamente di rottura. L’occasione dovrebbe presentarsi gi� marted� pomeriggio a Roma quando il leader leghista presenter� il suo libro Controvento al Tempio di Adriano. Non c’� nessuna conferma ufficiale, ma quello dovrebbe essere il primo degli appuntamenti che vedranno vicepremier e candidato insieme in una campagna elettorale molto delicata per il Carroccio e che Salvini vuole giocare accanto al militare.
Dentro la Lega le chat dei parlamentari sono bollenti. �C’� un grandissimo imbarazzo — confida un esponente di primo piano —. Sapevamo, e avevamo messo in guardia Matteo, che Vannacci avrebbe potuto metterci in difficolt�. Nessuno, per�, pensava che l’incidente arrivasse ancor prima di depositare le liste�. Il Veneto � in fibrillazione. Qui, pi� che altrove, la scelta di puntare sul generale � risultata indigesta. Ma anche nelle valli lombarde � forte la preoccupazione che le uscite di Vannacci finiscano per appiccicare alla Lega un’immagine di partito di destra, con qualche venatura razzista, che non corrisponde, almeno in buona parte, alla sua storia (c’� chi non smette di ricordare il sempre proclamato antifascismo di Umberto Bossi).
Dal quartier generale salviniano nelle ore in cui fioccano le reazioni indignate di tutto l’arco politico, comprese quelle di esponenti della maggioranza (che raggiungono l’apice con il Capitan Fracassa evocato dal capogruppo dei deputati di Forza Italia Paolo Barelli), arriva solo un comunicato, attribuito a generiche �fonti leghiste�, per spiegare che �Vannacci � un candidato indipendente che potr� portare il proprio contributo e raccogliere voti di opinione fuori dal tradizionale bacino della Lega�. Per cercare di calmare le acque agitate dentro il partito, la nota aggiunge: �Salvini ha chiuso liste competitive, di alto valore dove, ovviamente, non mancano leghisti doc, europarlamentari uscenti ed esponenti della societ� civile, con un’ampia rosa di candidati�.
Ma il clima interno non pu� non essere condizionato dal fatto che gli europarlamentari della Lega scenderanno da 29 a, forse, 8-9. E uno di questi sar� proprio Vannacci, sulla cui elezione nessuno nutre dubbi. Cos� come � certo, vista dall’interno del partito, che toglier� un posto a un leghista doc, uno di quelli espressione dei territori che voteranno, per fare due nomi, Massimiliano Fedriga e Riccardo Molinari.
Salvini non se ne d� troppo per inteso. Anche nel pieno della tempesta, forte del detto andreottiano �che se ne parli bene o male, l’importante � che se ne parli�, rimane convinto che alla fine l’operazione Vannacci si chiuder� in positivo per la Lega. Come ha detto il suo braccio destro Andrea Crippa, il generale �ci porter� un seggio in pi��.
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28 aprile 2024 (modifica il 28 aprile 2024 | 07:02)
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