Newey-Red Bull, trattativa per liberarsi in anticipo. Passo verso la Ferrari?

diDaniele Sparisci 

Al Gp di Miami si attende l'ufficialità del divorzio, il progettista potrebbe rimettersi in gioco nel 2026 con un altro team

JEDDAH, SAUDI ARABIA - MARCH 07: Adrian Newey, the Chief Technical Officer of Oracle Red Bull Racing looks on in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Saudi Arabia at Jeddah Corniche Circuit on March 07, 2024 in Jeddah, Saudi Arabia. (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Adrian Newey 

L’annuncio ufficiale è atteso in questo fine settimana del Gp di Miami. Adrian Newey e la Red Bull si separano, l’ingegnere di Stratford-upon-Avon aveva già comunicato ai vertici la volontà di lasciare e adesso il passaggio sta per essere formalizzato

Si tratta sull’uscita e sui tempi da rispettare, le famose clausole di non concorrenza, di almeno un anno: Newey di segreti ne conosce tanti, quindi sarà meglio sottoscrivere un divorzio consensuale che accontenti entrambi. Con il team di Milton Keynes ha un contratto fino al 2025, ma secondo fonti consultate dalla Bbc, con i suoi legali sta cercando una via d’uscita anticipata che gli consentirebbe di essere operativo prima del 2027 in un’altra squadra. Dunque potrebbe incidere già sui progetti 2026, stagione del cambio regolamentare, considerata da tutti gli inseguitori l'occasione per mettere fine all'egemonia Red Bull. 

Lo scontro con Horner

Da questo particolare emergerebbe la voglia di continuare in F1, nonostante sia vicino ai 66 anni, nonostante la barca a vela da 27 metri acquistata di recente che ha contribuito a progettare. Il genio dell'aerodinamica dunque vorebbe calarsi un un altro ambiente dopo i dissapori con Christian Horner, che risalgono allo scorso anno quando gli equilibri interni sono cambiati ed è scoppiata la  lotta di potere per il controllo della squadra e dell'azienda fra la fazione austriaca e quella thailandese, quest'ultima decisiva nell'assicurare il sostegno al boss inglese nel pieno dello scandalo a sfondo sessuale.  Horner  ha dato mano libera al gruppo di cervelli guidati dal francese Pierre Waché, considerato il miglior direttore tecnico della F1 (e blindato con un rinnovo di contratto),  ridimensionando anche in pubblico il contributo di Newey.  Anche dal team dicono di non essere a conoscenza del desiderio del designer di legarsi ad altre scuderie. 

Ferrari, Aston-Martin, Mercedes: tutti lo vorrebbero

Sarà lui a decidere, da maniaco della segretezza  quale è sta giocando la partita a carte copertissime. La Ferrari viene data come una destinazione possibile soprattutto negli ambienti inglesi dove c'è già euforia per l'arrivo di Hamilton, mentre non sarebbe intenzionato ad accettare la ricca offerta dell’Aston Martin da 25 milioni l'anno. In agguato c’è anche la Mercedes, che sottotraccia continua a spingere per assicurarsi Verstappen dal 2026, anche se Toto Wollf frena. Sullo sfondo altre ipotesi fra le quali la McLaren, per cui Newey ha già lavorato collezionando titoli con Hakkinen. 

Miami Sprint

Intanto Miami la Ferrari cerca il riscatto in un altro fine settimana con il format sprint dove prima si discuterà della richiesta di revisione presentata dall'Aston Martin contro la sanzione ad Alonso nel duello con Sainz avvenuto durante il mini-Gp del sabato. La Ferrari sfoggerà una particolare livrea con tocchi di azzurro, omaggio alla tradizione americana del team Nart di Luigi Chinetti. 

1 maggio 2024

- Leggi e commenta