Irma Testa, sconfitta e rabbia. Il ct Renzini: “I giudici ci hanno tolto due medaglie, la peggiore Olimpiade di sempre”

"Il livello degli arbitri-giudici, con i criteri di selezione del Comitato olimpico internazionale è scaduto così in basso che posso dire tranquillamente che questa è la peggiore Olimpiade di sempre". Dopo lo sconcertante verdetto che aveva privato della vittoria Abbes Mouhiidine, il presidente federale D’Ambrosi si era scagliato contro il sistema arbitrale nel torneo di pugilato. Stavolta lo sfogo è del ct Renzini. "Due errori clamorosi e pesanti che hanno colpito le nostre punte di diamante, togliendoci due probabili medaglie, a distanza di pochi giorni”. Causa scatenante, la sconfitta della regina della boxe olimpica italiana, Irma Testa. La cinese Zichun Xu l’ha eliminata con una split decision (3-2), che sta sollevando un polverone.

Giudici ancora inadeguati

C’era da aspettarselo? Per qualche aspetto sì, soprattutto alla luce di quanto visto nei giorni scorsi, con giurie palesemente inadeguate che non sembrano dotate della capacità di analizzare un incontro di boxe nella sua interezza. E nel contesto l’incontro di Irma costituisce un classico caso di scuola. La pugile campana, infinitamente superiore all’avversaria dal punto di vista tecnico, ha boxato meglio. Ha usato bene il jab tenendo a distanza l’avversaria, muovendosi sul ring con la consueta leggerezza almeno per due terzi dell’incontro. Ha finito, va detto, dando una sensazione di stanchezza. Inoltre la sua è stata una boxe prevalentemente di rimessa.

Premiati gli attacchi caotici di Zichun Xu

E qui probabilmente sta il punto. Una giuria digiuna di boxe di livello si è fatta condizionare dall’atteggiamento di Zichun Xu, tutto meno che una fuoriclasse ma capace di andare avanti sempre e comunque. Pochi colpi puliti ma tanto ritmo: è bastato per convincere due giudici su tre a fare fuori la campionessa del mondo in carica. Irma poteva sicuramente fare qualcosa di più, dare una impronta più incisiva al match, ma non poteva snaturarsi facendosi trascinare nella bagarre. Ha recitato il suo copione, non è bastato per avere il ruolo come in tante altre circostanze.

Irma Testa: “Ho dato tutto, è andata così”

"Il primo incontro si sa, è il più difficile e serve a rompere il ghiaccio. Mi sono preparata molto bene ma è andata così", ha analizzato la numero 1 della boxe femminile azzurra. "Ho dato tutto quello che avevo. Penso di essere salita sul ring in una condizione di forma molto buona. Pensavo di aver vinto la prima ripresa e nella seconda ho spinto per portare a casa il risultato, come da strategia concordata all'angolo. Il mio miglior pugilato sarebbe uscito fuori match dopo match".