Eredità Agnelli, nuove perquisizioni: indagati anche Lapo e Ginevra Elkann

diSimona Lorenzetti e Massimiliano Nerozzi

Tra le contestazioni degli inquirenti anche truffa ai danni dello Stato per le tasse di successione

Nuove perquisizioni della guardia di finanza, oggi (7 marzo) nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte dichiarazioni fraudolente di Marella Caracciolo relative agli anni 2018 e 2019: nel decreto di perquisizione e sequestro firmato dal procuratore aggiunto di Torino Marco Gianoglio e dai pubblici ministeri Mario Bendoni e Giulia Marchetti, risultano indagati anche Lapo e Ginevra Elkann. 

Oltre al fratello John, allo storico commercialista della famiglia Gianluca Ferrero e al notaio svizzero che curò l’eredità della vedova di Gianni Agnelli. Secondo quanto si apprende, si allargano anche le contestazioni: i magistrati, che coordinano le indagini del nucleo di polizia economico finanziario delle Fiamme gialle, contestano infatti anche il periodo temporale relativo agli anni 2016 e 2017, con importi aumentati; oltre alla ipotesi di reato di truffa ai danni dello Stato, perché con la successione in Svizzera non sarebbero state pagate tasse di successione in Italia.

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7 marzo 2024 ( modifica il 7 marzo 2024 | 22:06)

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