La tempesta solare provoca un blackout radio sull'Oceano Pacifico

L'incidente si è verificato intorno alle 16.20 nelle acque al largo delle coste degli Stati Uniti occidentali e del Sud America - è durato solo pochi secondi.

Anche i poli sono stati colpiti dal potente flusso di particelle energetiche solari e l'interruzione è durata circa sette ore.

Lo Space Weather Prediction Center (SWPC) della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia federale statunitense che si occupa soprattutto di meteorologia, ha dichiarato che c'era il 60% di possibilità che la tempesta interrompesse la rete elettrica.

Nella giornata di oggi, 23 gennaio, è previsto l'impatto di un'altra tempesta sulla Terra, che potrebbe avere ripercussioni sulle comunicazioni radio, quelle aeree e satellitari.

«Abbiamo già avuto due piccoli brillamenti di classe M, che oggi (lunedì, ndr) hanno provocato blackout radio di breve durata di livello R1, ma presto potrebbero diventare più lunghi e più grandi» ha dichiarato la fisica Tamitha Skov.

Secondo il NOAA/SWPC, il rischio di un blackout radio di livello R1-R2 è del 60% nei prossimi giorni.