Attraversato il cielo d’Australia, la cometa Sinner atterra stamane a Roma intorno all’ora di pranzo. Un’auto prelever� il campione con la coppa sotto bordo, direzione un albergo segreto e, nel pomeriggio, l’incontro privato con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi (si far� di tutto perch� avvenga, agenda permettendo). I re magi portavano mirra, il bambino d’oro una racchetta. E lo charme capace di far innamorare tutta l’Italia.
Ecco quando Sinner può diventare n.1: Djokovic nel mirino entro l’estate
La classifica Atp non � mai stata cos� corta: la vittoria all’Australian Open ha avvicinato Jannik Sinner (8.310 punti) al numero 3 Medvedev (8.765), Djokovic ne ha 9.855 e Alcaraz 9.255. Ma fino ai Master 1000 negli Usa a marzo non ci saranno cambiamenti

Ricomincia cos�, cercando di prendere ossigeno in 72 ore di dolce vita romana (gioved� sar� al Quirinale con la Nazionale di Davis), l’inseguimento di Jannik Sinner alla vetta del tennis. Il golpe educato di Melbourne ha accorciato il ranking: archiviato il primo Slam della stagione si ritrovano in quattro in 1.545 punti, il vantaggio del n.1 Djokovic ridotto (9.855), Alcaraz (9.255) che ha rischiato il sorpasso di Medvedev (8.765) � pressato dalla furia rossa con i ricci (8.310), che insieme all’assegno da 3.150.000 $ australiani (1.920.000 euro) ha intascato 2.000 punti, il tesoretto che gli permette di staccare Rublev 5� (5.050), a conferma del fatto che i magnifici quattro giocano un torneo a parte.
� finalmente ufficiale ci� che era nell’aria: cambiato status, Sinner si � ritirato dall’Atp 250 di Marsiglia provocando l’indignazione dei francesi che s’incavolano (Paolo Conte ha sempre ragione) ma se ne faranno una ragione (partita la trattativa per ingaggiare Zverev). L’ovvia rinuncia (a Marsiglia l’azzurro non aveva punti da difendere) sembra andare nella direzione di un s� a Sanremo, il festival che ha affidato a Amadeus l’ultimo assalto social al fuoriclasse, per� limitando il pi� possibile l’impegno: auto da Montecarlo (40 km di viaggio), ritorno alla base in serata. �C’� un lavoro da portare avanti� ha detto chiaramente Sinner nella notte del trionfo: �Un lavoro che non � finito, anzi: � appena cominciato�. Rivedremo in campo il barone rosso dal 12 febbraio all’Atp 500 di Rotterdam, il torneo olandese che secondo coach Cahill nel 2023 (finale persa con Medvedev) segn� il cambio di passo di Jannik, da ragazzo a uomo: �Al secondo turno elimin� Tsitsipas, all’epoca top 5 — ha detto Cahill al Corriere —. Ci aveva perso due anni di fila all’Australian Open e a Roma nel 2022. L� Jannik ha imparato ad essere un tennista pi� intelligente e da quel momento � decollata la stagione�.
Sinner, come pu� cambiare la classifica
Per veder muoversi la classifica, per�, bisogner� aspettare il cemento americano, a marzo. Nei due Master 1000 back to back negli Usa, Indian Wells e Miami, il n.4 difende una semifinale e una finale, vincendo potrebbe allungare ma nemmeno una clamorosa doppietta gli basterebbe ad agganciare il Djoker, che l’anno scorso era assente per il rifiuto di vaccinarsi contro il Covid e, quindi, non ha debiti pesanti da pagare. � sulla superficie per cui non stravede, la terra battuta, che paradossalmente Jannik potrebbe allungare: dopo Montecarlo, tra Roma e Parigi (doloroso e precoce ko con Altmaier l’anno scorso) ogni punto guadagnato varrebbe oro, mentre il Djoker difende il trionfo al Roland Garros. Poi c’� l’erba, ma � presto per parlarne.
Serviranno pazienza, una buona programmazione, il posizionamento corretto sulla scacchiera con gli altri top 4, il club ristretto che ambisce all’eredit� del serbo. La classifica non � mai stata un obiettivo per Sinner: cresce con i miglioramenti. Ma dopo un re Slam 48 anni dopo Panatta, l’Italia vuole il primo numero uno azzurro della storia.
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30 gennaio 2024 (modifica il 30 gennaio 2024 | 07:11)
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