Ferretti Group presenta in anteprima mondiale il primo Riva El-Iseo full electric

Ferretti Group presenta in anteprima mondiale il primo Riva El-Iseo full electric Ferretti Group presenta in anteprima mondiale il primo Riva El-Iseo full electric

È il Salone di Düsseldorf, il primo evento che inaugura il 2024 della nautica, l’occasione perfetta per il gruppo Ferretti per presentare il primo modello ufficiale di Riva El-Iseo, con motore full electric, che il design tipico e celebre della linea con soluzioni tecnologiche uniche e in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il primo motoscafo completamente elettrico inaugura il nuovo segmento E-Luxury, dedicato ai 180 anni di estremo lusso nautico.

Testo per un anno e mezzo

Il valore innovativo e i vantaggi in termini di sostenibilità sono stati riconosciuti dal settore. Tanto che, come dichiara l’avvocato Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti, «Riva El Iseo è la prima barca full electric in assoluto a ricevere una certificazione dal Rina (il Registro italiano navale, ndr) valutando e accertandone la sicurezza e l’affidabilità». Un riconoscimento, quindi, derivante da un ente terzo. Dopo la presentazione del prototipo, infatti, avvenuta a Montecarlo a settembre 2022, si è appena concluso con esito positivo un lungo e meticoloso ciclo di test tecnici. «In un anno e mezzo — illustra il ceo — abbiamo svolto esami sul prototipo in ogni ambiente e in ogni condizione possibile. La scorsa esta Riva El Iseo ha anche partecipato alla Monaco energy boat challenge, una gara di durata riservata a modelli elettrici».

Innovazione e tradizione

Il motore completamente elettrico è Parker GVM310 di Parker Hannifin, mentre le batterie sono fornite dal gruppo italiano Podium Advanced Technologies e «sono completamente stagne — spiega l’avvocato —, raffreddate a liquido, quindi con il sistema più veloce per lo smaltimento del calore, totalmente ispezionate, coibentate dal punto di vista termico e hanno un rivestimento resistente al fuoco». Un grande sforzo ingegneristico ha consentito di prestare un’attenzione spasmodica al peso della barca, con conseguente risparmio di carburante e quindi di emissioni. Una serie di soluzioni di alta tecnologia concentrata in una nave da 27 piedi (circa 8,40 metri) senza, però, rinunciare alle caratteristiche e agli elementi di design tipici dei modelli Riva, come il mogano, l’acero, l’acciaio e i rivestimenti in pelle. «Abbiamo voluto rischiare scegliendo il marchio più celebre e riconosciuto dal mondo nautico — aggiunge Galassi —, ma prendere la direzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica era un elemento imprescindibile».

Il wallypower 50

Debutto di successo a Düsseldorf anche per wallypower50, nuovo modello della gamma Wally, disponibile anche nella versione fuoribordo (wallypower50X). Riconoscibile per la sua velocità, come lo descrive il ceo Galassi, si tratta di uno yacht con «una purezza di stile ed eleganza sportiva che consentono di assaporarne le prestazioni anche da fermo». Offre ambienti ampi e spaziosi, garantendo un’esperienza di navigazione elettrizzante. Sono bastate poche ore dalla sua presentazione al salone per finalizzare la vendita di tre modelli.

Bilancio 2023 e previsioni 2024

Il 2023 è stato un anno di grandi novità in casa Ferretti, primo fra tutti il dual listing con la quotazione in Piazza Affari dello scorso 27 giugno, dopo quella di Hong Kong del 31 marzo 2022. «A differenza dei nostri competitor, ci siamo quotati su due listini in poco più di un anno — conclude l’avvocato —. Il contesto mondiale intorno a noi e al mercato hanno reso difficile che la valorizzazione del titolo a Milano rispecchiasse il valore reale della società. Siamo più o meno al livello della Ipo di sei mesi fa, ma il 2024 è iniziato bene: o in 71 Paesi nel mondo e solo nel mese di gennaio abbiamo finalizzato la vendita di due barche negli Stati Uniti, e altre in Asia, tra cui un wally questa settimana». Nel 2024, inoltre, si vedranno più concretamente i frutti di alcuni investimenti industriali importanti, in particolare la nuova area della Ferretti Group Superyacht Yard di Ancona e il polo produttivo da oltre 70 mila mq a Ravenna. «L’investimento, da circa 80 milioni di euro fra posizione e costruzione — specifica Galassi — risponde alla necessità di produrre una gamma di prodotti che altrimenti non sapevamo dove realizzare e, quando sarà operativo, in collaborazione al vicino quartier generale di Forlì, permetterà di utilizzare maestranze, indotto e persone che rappresentano l’eccellenza della nautica sull’Adriatico da 50 anni».

Iscriviti alle newsletter di L'Economia

Whatever it Takes di Federico Fubini
Le sfide per l’economia e i mercati in un mondo instabile

Europe Matters di Francesca Basso e Viviana Mazza
L’Europa, gli Stati Uniti e l’Italia che contano, con le innovazioni e le decisioni importanti, ma anche le piccole storie di rilievo

One More Thing di Massimo Sideri
Dal mondo della scienza e dell’innovazione tecnologica le notizie che ci cambiano la vita (più di quanto crediamo)

E non dimenticare le newsletter
L'Economia Opinioni e L'Economia Ore 18


Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.