Enel, Cattaneo svela il nuovo piano al 2026: taglio dei costi per 1,2 miliardi
di Fausta Chiesa
Avvio positivo per le Borse europee, nonostante i messaggi meno rassicuranti del previsto da parte di Fed e Bce. La presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde, ha infatti smorzato le attese di chi immaginava a breve un taglio dei tassi, lasciando la porta aperta a ritocchi nel caso in cui l’inflazione dovesse tornare a surriscaldarsi, in linea con quanto emerso dai verbali dell’ultima riunione Fed. Non ci sono state reazioni negative da parte dei listini, che guardano anche alle possibili schiarite del conflitto in Medio Oriente. In Europa Borse in rialzo, anche in vista del dato sulla fiducia dei consumatori. Bene Milano (+0,46%) con Campari (+1,66%) e Banco Bpm (+1,33%) sul podio, mentre Mps ha rallentato (+0,64%) ed Enel ha un segnato -0,33%. Bene anche Parigi (+0,59%) e Francoforte (+0,55%). Lo spread Btp-Bund resta invece a 174,3 punti poco sotto la chiusura di ieri e il rendimento del decennale italiano sale leggermente al 4,33%, qui l’andamento dello spread.
di Fausta Chiesa
A inizio mattinata Piazza Affari avanza positiva, con il Ftse Mib che segna +0,46% a metà mattina. Guadagna oltre mezzo punto anche l’All share. A trainare il listino Mps (+1,73%, dopo i cali di ieri), e Banco Bpm, (+1,45%). Bene anche Campari che avanza dell’1,37% e Moncler (+1,3%). A un’ora dall’avvio segna un calo Nexi, che lascia lo 0,43%, ma anche Recordati (- 0,33%) e Prysmian (-0,2%). Riduce invece le perdite Enel (-0,39%), il cui nuovo piano industriale — presentato oggi, 22 novembre, dall’ad Cattaneo — viene accolto con freddezza dal mercato, nonostante la valutazione positiva da parte degli analisti: secondo Intermonte, «a una prima lettura i target ebitda e utile netto 2024 appaiono abbastanza conservativi, buona la crescita nel medio termine al 2026». Qui l’andamento del listino.
Sul fronte valutario, l’euro si indebolisce a 1,0916 dollari (da 1,0928 ieri in chiusura) e a 162,61 yen (161,68). La moneta unica è data a a 148,96 yen. Il gas naturale scambia a 44,4 euro al MWh. In leggera flessione il petrolio: il future gennaio sul Wti si attesta a 77,9 dollari al barile (+0,1%) e l’analoga consegna sul Brent a 82,5 dollari (+0,1 per cento).
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22 nov 2023
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