Colpo ai narcos messicani. Arrestato negli Stati Uniti il boss del Cartello di Sinaloa

NEW YORK — La fuga di El Mayo, ultimo Signore della droga di Sinaloa, è finita negli Stati Uniti, a venti chilometri dal confine messicano. Quando gli agenti dell’Fbi e della Dea lo hanno catturato, con lui c’era il figlio del Chapo, lo storico capo del cartello della droga arrestato nel 2016, estradato negli Usa, condannato all’ergastolo e rinchiuso nel super carcere di Florence, Colorado.