Lollobrigida: «Salvini ci attacca sull’Irpef? La proposta era di Giorgetti»

di Monica Guerzoni

Il ministro: �Ingiuste le esenzioni per tutti. Nn temo la mozione di sfiducia di Renzi, temo molto la sfiducia del popolo, ma su di noi vedo consenso�

Intervista a Lollobrigida: «Salvini ci attacca sull’Irpef? Lo ha votato l’intero governo. Non mi dimetto»

Ministro, � sopravvissuto ai trattoristi?
�S�, alla grandissima�, risponde Francesco Lollobrigida reduce dal tavolo a Palazzo Chigi, dall’incontro con Riscatto agricolo e dal �bagno di folla� notturno al presidio di via Nomentana, tra strette di mano, selfie, qualche applauso, bruschette e arrosticini. �Lavoratori per bene e pastori sardi, che mi hanno regalato il foulard del movimento. A tutti ho garantito l’impegno. Arrabbiati? No, esasperati�.

Non � preoccupato? Tanti chiedono la sua testa, in Parlamento e fuori.
L’incontro con le cinque associazioni principali mi ha quasi imbarazzato e commosso per gli apprezzamenti sul lavoro di questi 16 mesi�.

Ecco, la accuseranno di favorire i vostri amici di Coldiretti. E non teme la mozione di sfiducia di Renzi?
�Temo molto la sfiducia del popolo, raramente la sfiducia di persone gi� sfiduciate�.

Quindi non si dimette entro marted�, come chiedono gli agricoltori per bocca di Danilo Calvani?
�L’unica persona che non intendo incontrare � un signore che non so che mestiere faccia. Non ha alcun senso parlare con quei pochi che su questo movimento hanno tentato di mettere il cappello, sfruttando gli agricoltori senza rappresentarli. Mentre ho visto e vedr� tutti gli altri, in buona fede e cercando di capire i loro problemi�.

Fin qui, non sembra li abbiate capiti granch�. Dire s� all’esenzione Irpef sotto i 10 mila euro non � ammettere di aver sbagliato a rimettere la tassa?
�Noi in legge di Bilancio abbiamo scelto di dare priorit� a interventi che permettessero di sostenere le imprese agricole in difficolt�. I pochi soldi disponibili ci hanno imposto un ordine di priorit�, a cominciare dal fondo emergenze di 300 milioni per le aziende colpite da criticit� ambientali o fitopatie�.

Per Salvini � un errore non esentare tutti.
�L’esenzione per tutti dell’Irpef non � equa perch� avvantaggia chi fattura milioni. Giorgetti ha deciso di garantire gli agricoltori pi� in difficolt�, che secondo lui sono circa il 90% delle imprese�.

Il leader della Lega ha rilanciato subito, titolo della canzone �Si pu� fare di pi��. Salvini ha segnato un punto contro FdI?
�Non credo sia giusto esentare persone con redditi, fatturati e propriet� superiori al 99% degli italiani. Lo stop all’esenzione � stato votato in Cdm su proposta di Giorgetti da tutto il governo e io ero d’accordo. E adesso, con grande fatica, abbiamo trovato ulteriori risorse e scelto di garantire una esenzione pi� equa, senza privilegi a chi non ne ha bisogno. Le associazioni e i trattoristi non hanno posto l’esenzione Irpef come priorit�.

Salvini fa campagna elettorale contro Meloni?
�La proposta della rimodulazione l’ha fatta Giorgetti e al tavolo non ho sentito Salvini dire davanti ai ministri che non bastava. Perch� dovrei commentarlo? Ho piena fiducia in Giorgetti e ritengo saggia la sua proposta�.

Lo scontro con gli agricoltori fa venire meno una forte base elettorale della destra?
�Non ci siamo capiti. Abbiamo incontrato le 5 associazioni principali che rappresentano il 90% degli imprenditori. Non solo sono in linea col governo, ma hanno ringraziato Meloni e Lollobrigida per il lavoro costante fatto in Europa e in Italia per riportare l’agricoltura al centro�.

Non sar� che Meloni ha sbagliato a mettere un settore cos� importante nelle mani del cognato? E non le pesano le polemiche sulla sostituzione etnica, i poveri che mangiano meglio dei ricchi, il treno fatto fermare a Ciampino...
�Vediamola al contrario. Io registro molto consenso per il lavoro svolto e penso che le polemiche arrivino pi� da pezzettini di Parlamento in cerca di notoriet� che dagli agricoltori. A Berlino, alla fiera pi� importante dell’ortofrutta mondiale, c’erano 493 imprenditori italiani e tanti volevano farsi la foto con me. Ne sono orgoglioso, come lo sono delle centinaia di messaggi di solidariet� di imprenditori. Li posso mostrare�.

Qualche nome?
�Andrea Rinaldo, premio “Nobel” dell’acqua. Riccardo Cotarella, numero uno degli enologi. Chiara Lungarotti, ad dell’azienda del vino�.

Davvero non ha voglia di scappare a Bruxelles?
�Non sono mai scappato e non era mia intenzione fare il ministro. Eppure registro ottimi rapporti e voglia di collaborare anche da parte di ex ministri come De Castro e Martina, sulla base di una esperienza e di una crescita politica che esula il mio ruolo di cognato�.

Ha fatto bene la Rai a negare il palco ai trattori? E ha fatto male Amadeus a offrirglielo?
�Non commento le scelte dell’azienda n� di Amadeus, che magari non sapeva come � organizzato il movimento dei trattori. Chi rappresenta chi? Quando hanno domandato chi dovesse salire sul palco, sono arrivate centinaia di richieste�.

Alla prova di Sanremo, Telemeloni ha fallito?
�Faccio il ministro dell’Agricoltura, di musica non sono un esperto�.

La newsletter Diario Politico

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di politica iscriviti alla newsletter "Diario Politico". E' dedicata agli abbonati al Corriere della Sera e arriva due volte alla settimana alle 12. Basta cliccare qui.


Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

10 febbraio 2024 (modifica il 10 febbraio 2024 | 07:23)

- Leggi e commenta