Golf: Rahm, lo sportivo più pagato al mondo. Chi sono gli altri più ricchi

Se ne parlava da settimane, ora � diventato ufficiale. Jon Rahm, basco cresciuto negli States, due titoli Major e numero 3 del ranking, ha annunciato d’aver accettato l’offerta della Liv, la superlega araba del golf finanziata dal fondo Pif che da un paio d’anni fa concorrenza al Pga, il tour americano. �Non nascondo che il denaro sia stato uno dei grandi motivi che mi hanno spinto a prendere questa decisione — ha spiegato Rahm indossando il giubbotto da universitario americano (la Liv li veste cos�) —. Ma non ho alcuna intenzione di rivelare l’entit� del mio ingaggio�.

Rahm non rivela, ma le cifre che circolano sono tra i 465 e i 560 milioni di euro (se ci fermiamo a met� sono 511) per tre anni, pi� ovviamente i premi che porter� a casa. Comunque uno sproposito che fanno di Rahm lo sportivo pi� pagato del mondo. Insomma, gli arabi vanno avanti nello shopping di campioni, fedeli alla pratica dello sportwashing, in sostanza la ripulitura dell’immagine attraverso lo sport, gi� applicata in altre discipline, calcio compreso. Il problema, per il resto del golf, non pu� per� essere sottovalutato. Rahm che sceglie la Liv a 29 anni (l’et� perfetta per un golfista) � come se Cristiano Ronaldo fosse andato a giocare nella Saudi League a 25 anni, non a 37. Non bastasse, Rahm � uno dei campioni pi� carismatici, uno degli eroi dell’ultima Ryder Cup vinta dall’Europa a Roma e con le regole di adesso in Ryder non potrebbe pi� giocare.

Pga e Liv sono in trattative da alcuni mesi per arrivare a un accordo (entro fine anno si dovrebbe capire qualcosa di pi�). Dopo un anno e mezzo di �guerra civile�, tutti hanno capito che cos� non si pu� andare avanti. Serve una classifica mondiale che comprenda anche chi ha scelto i milioni degli arabi, la possibilit� per i campioni di affrontarsi nei grandi tornei. Con Rahm, al momento ed escludendo Tiger Woods, ci sono pi� vincitori di Major nella Liv che sul Pga Tour. Perch� la concorrenza, in questo caso, non fa bene a nessuno, a parte i conti in banca dei giocatori.

Rahm d’Arabia potrebbe essere la svolta. E Rory McIlroy, il nordirlandese numero 2 del mondo, che si � esposto pi� di ogni altro in difesa del tour americano, ha detto che �Rahm non � solo un grande amico, ma anche un formidabile giocatore e compagno di squadra alla Ryder. La sua scelta mi ha deluso, ma non voglio giudicare, quello che so � che voglio ancora giocare la Ryder con Rahm�.

Ci sar� molto lavoro da fare. La Liv gioca tornei di tre giorni, a squadre, con tutti i golfisti in campo contemporaneamente. Un golf meno ortodosso rispetto ai tornei classici prevedono quattro giri da 18 buche col taglio di chi � indietro in classifica dopo il secondo. Un golf, aveva detto Rahm in tempi non sospetti, che non � �fatto per me�. Poi le cose sono cambiate e adesso che lo spagnolo � diventato l’ultimo gioiello ingaggiato dagli arabi, anche il golf si � reso conto di dover cambiare. E non � detto che cambier� in peggio.

Di storie cos�, in fondo, lo sport � pieno. Quando il quarterback Joe Namath scelse i Jets della Afl e non una delle squadre cariche di gloria della Nfl, l’America grid� allo scandalo ma da quella scelta nacque il Superbowl. Su Rahm, poi, c’� poco da dire. Jason Day, suo collega australiano, ha commentato: �Non so se ha fatto bene, ma io per quei soldi andrei a giocare anche su Marte�.

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