Nazionale, Raspadori e Scamacca. Chi gioca in attacco contro Macedonia e Ucraina

Raspadori a Roma contro la Macedonia, Scamacca a Leverkusen con l’Ucraina. L’Italia non ha n� Kane, n� Lewandowski e allora Luciano Spalletti, nelle due partite che valgono l’Europeo in Germania, s’inventa una specie di staffetta tra la meglio giovent�. Jack � piccolo, rapido, tecnico e ha realizzato i primi 5 gol azzurri in 663 minuti come neppure Paolo Rossi era riuscito a fare. Gianluca � massiccio, potente e ha appena rotto l’incantesimo, segnando a Wembley la rete dell’illusione. Raspa � mobile, dialoga bene nello stretto e favorisce l’inserimento dei centrocampisti, l’ideale per scombinare i piani della Macedonia che, come era successo nello spareggio Mondiale di Palermo, giocher� dietro la linea della palla e cercher� di colpire in contropiede. Scamacca, il prototipo del centravanti ideale di Spalletti, sar� titolare nella seconda partita, quella cruciale, pi� impegnativa dal punto di vista fisico. Anche l’atalantino � bravo a dialogare con i compagni, ma sa attaccare bene la profondit�, sfruttando il potenziale tecnico e fisico di cui dispone.

Due centravanti per un traguardo che non possiamo fallire. Un infido doppio spareggio anticipato in cui le parole si mischiano alla tattica. E la tensione sale. �Quando si deve vincere per forza non � mai facile. Bisogner� partire forte per dare un segnale�, racconta il navigato Bonaventura nell’intervista esclusiva a Raisport. I due Mondiali falliti pesano sulla nostra anima: �Non dobbiamo caricarci di pressione e di paura�, dice ancora il centrocampista della Fiorentina. Spalletti � stato chiaro: concentriamoci sulla Macedonia, solo all’apparenza meno importante della sfida all’Ucraina. Se riuscissimo a vincere domani sera, avremmo a disposizione due risultati su tre luned� notte contro i fratellini di Shevchenko. A marzo del 22 ci siamo sciolti con i macedoni, facendoci infilare da Trajkovski appena prima dei supplementari, proprio perch� avevamo gi� la testa all’esame con il Portogallo. Non dobbiamo commettere lo stesso errore.

Nel fortino di Coverciano il c.t. prepara le mosse. La squadra � pi� o meno fatta anche se il penultimo allenamento fiorentino ha lasciato uno strascico sgradito e pesante: Bastoni si � fermato per un affaticamento al polpaccio della gamba destra. Questa mattina alle 9 il difensore sar� sottoposto a esami strumentali, difficile che possa recuperare per la seconda partita, pi� probabile che torni a casa. In preallarme c’� Gianluca Mancini, mentre nella difesa interista con Darmian (Di Lorenzo � squalificato), Acerbi e Dimarco, dovrebbe essere promosso lo juventino Gatti, favorito sul granata Buongiorno.

Il centrocampo conter� sul palleggio di Jorginho mentre Barella e Bonaventura dovranno inserirsi nella linea di attacco e curare la riaggressione alta, tanto cara al c.t. Berardi e Chiesa sono gli esterni provati con Raspadori in un tridente che ha 18 gol in 91 partite complessive. Ne servir� almeno uno per mettere sotto la Macedonia. Ma al di l� degli uomini, conter� lo spirito. Troppe Coree hanno avvelenato gli ultimi anni azzurri.