FIRENZE Ha un solo dubbio in testa e lo confessa candidamente: �L’Italia mi manca e vorrei tornare, anzi torner� sicuramente, ma non so se la prossima estate sar� il momento giusto. Perch� all’Arsenal sono felice e ho ancora delle cose da fare�. Cos� come in Nazionale. Chi pensava che il regno di Jorginho si fosse concluso con Roberto Mancini � dovuto tornare indietro. La maglia azzurra � ancora al centro dei suoi pensieri e non ha mai avuto intenzione di alzare bandiera bianca e a Spalletti lo ha detto chiaro e tondo quando si sono sentiti a settembre. �Giorgio non ti chiamo perch� non giochi�, le parole di Luciano. �Mister ci vediamo presto, torner� titolare nell’Arsenal e in Nazionale�.
Jorginho e il ritorno in Nazionale: «Mai pensato che fossi fuori. Rigore? Sarei pronto a tirarne un altro»
Il regista scuote il calcio italiano, che dovrebbe avere pi� coraggio nel lanciare i giovani: �Bisogna credere nel talento dei nostri ragazzi�. Ma non vede eredi nel suo ruolo: �Almeno non con le mie caratteristiche. Dovrete accontentarvi di me�

La rincorsa � finita e un nuovo capitolo pu� cominciare. Domenica Jorginho � stato il primo degli azzurri a varcare il cancello verde di Coverciano e il nuovo c.t., per cui la forma � sostanza, ha apprezzato. Al centro della scena nel momento cruciale con in ballo la qualificazione all’Europeo. Oggi, dopo la prima vera prova tattica, capiremo se Jorginho guider� l’Italia gi� venerd� contro la Macedonia o luned� nella trasferta a Leverkusen con l’Ucraina. Magari le giocher� tutte e due, quello che conta � che il brasiliano cresciuto nelle giovanili del Verona si � ripreso la scena e non intende abbandonarla. L’ultima partita azzurra l’aveva giocata a giugno, in Nations League: �Ma non ho pensato neppure per un minuto che il mio ciclo fosse finito. Ho ancora tanto da fare e da dare e metter� tutto me stesso per restare in azzurro. Voglio regalare allegria ai tifosi e risentire le emozioni che ho provato quando abbiamo alzato la Coppa�.
L’Europeo da difendere con onore � il primo obiettivo e sarebbe anche una rivincita visto che l’ultimo Mondiale fallito grava sulle spalle di Jorginho per i due rigori sbagliati nel girone di qualificazione contro la Svizzera: �Grazie per avermeli ricordati�, prova a scherzare. Ma, con la sicurezza dei campioni, dice che il peso di quegli errori non lo condizioner� e che, se Spalletti decider� di farlo giocare con la Macedonia dove ha sprecato quello decisivo, lo far� senza alcun blocco psicologico. �E se dovr� andare sul dischetto non mi tirer� indietro�, racconta con un certo senso di sfida che anticipa la voglia di riscatto. Jorginho � uno dei 17 azzurri campioni d’Europa che Spalletti ha chiamato nei suoi primi tre raduni. �Niente mi bloccher�, sono pronto e motivato per queste due partite. A Roma ci servir� l’aiuto dei tifosi. La Macedonia me l’aspetto chiusa e compatta, noi dovremo segnare senza concedere niente. Nelle ultime due partite contro di loro abbiamo sempre attaccato e siamo stati infilati. Due tiri e due gol. Dovremo stare attenti�.
Jorginho � pronto e combattivo. Dall’alto di una visuale privilegiata, vivendo a Londra e giocando nella Premier, dice che la Nazionale inglese � forte �ma per vincere serve altro�. E scuote il calcio italiano, che dovrebbe avere pi� coraggio nel lanciare i giovani: �Bisogna credere nel talento dei nostri ragazzi�. Ma non vede eredi nel suo ruolo: �Almeno non con le mie caratteristiche. Dovrete accontentarvi di me�. Ricci e Rovella, per adesso, dovranno aspettare.
15 novembre 2023 (modifica il 15 novembre 2023 | 06:45)
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