Il principe in scooter elettrico, William arriva a Windsor per vedere il Re
Ripreso da un visitatore del castello di Windsor, il principe è arrivato sullo scooter per incontrare Carlo III prima dell'incarico al premier. Uno scampolo di quotidianità, della vita dei Windsor
Sullo scooter elettrico, fino all’ingresso degli appartamenti reali al castello di Windsor. E sullo scooter, il principe William. La ripresa, amatoriale da parte di un visitatore a Windsor dell’erede al trono che veloce saetta per i viali del maniero millenario e s’infila poi dentro all’ala del complesso riservata agli appartamenti del re (e che sono stati rimodernati negli ultimi mesi per consentire a Carlo e Camilla di abitare le stanze un tempo di Elisabetta e Filippo), offre uno scampolo di quotidianità dei Windsor. Subito rilanciato dall'Indepent come dal Telegraph.
E gli sguardi per nulla sorpresi delle guardie, al saettare veloce davanti a loro del principe sul suo scooter, confermano che per l’erede il mezzo dev’essere un modo di spostamento abituale.
Re Carlo, che aveva dimezzato la trasferta scozzese d’inizio estate (la cosiddetta Royal week a Edimburgo) per essere a Londra in tempo per incaricare il nuovo primo ministro dopo il voto del 4 luglio, è arrivato proprio a Windsor giovedì.
Il principe William che dal 2022 abita nel vasto parco del castello a pochi chilometri da Londra, nell’Adelaide cottage, probabilmente stava andando velocemente a incontrare il padre Re prima che partisse per Buckingham Palace per conferire l’incarico a Sir Keir Starmer.
In fondo, mesi fa dopo il trasloco da Kensington Palace all’Adelaide Cottage, era emerso – confermato da assistenti del principe – che l’erede si era comprato uno scooter elettrico per riuscire a spostarsi velocemente dal cottage di famiglia al maniero.
Pochi chilometri che lo scooter rende agevole attraversare in pochi minuti. Senza contare che – per la preoccupazione della principessa Kate che in passato aveva dichiarato tutti i suoi timori – che William ha sempre amato mettersi a cavalcioni di una motocicletta.
E l’episodio di William che, senza troppo cerimoniale, prende lo scooter per spostarsi in rapidità, riporta alla mente quando il principe Filippo che fu il grande modernizzatore della Firm dei Windsor, invitò la regina Elisabetta a superare le ritrosie di corte verso i viaggi aerei considerati troppo originali, se non disdicevoli, per un sovrano. Fino agli anni ’50 il normale mezzo di trasporto per le lunghe distanze dei Windsor era infatti stata la nave.