Ron DeSantis si ritira. Alle primarie repubblicane negli Usa è sfida Trump vs Haley

Manchester (New Hampshire) - La corsa alla nomination repubblicana per la Casa Bianca è diventata una sfida a due, tra l’ex presidente Trump e la sua ex ambasciatrice all’Onu Nikki Haley. Infatti il governatore della Florida Ron DeSantis ha annunciato il suo ritiro con un video, in cui ha detto che ora appoggia l’ex rivale Donald. "Oggi - ha detto DeSantis - sospendo la mia campagna. Trump è superiore all’attuale incumbent, il presidente in carica Joe Biden. Questo è chiaro. Io ho firmato l’impegno a sostenere il candidato repubblicano e gli terrò fede. Lui ha il mio appoggio, perché non possiamo tornare indietro alla vecchia guardia repubblicana di ieri".

Dalle parole di Ron è chiaro che non si tratta di un sostegno appassionato per Donald, e inoltre dimentica che la nomination non è ancora stata assegnata, per cui non ha senso giustificare la sua mossa come il rispetto dell’impegno preso ad aiutare il candidato del Gop, chiunque esso sia. Era però altrettanto chiaro che DeSantis si era presentato come un semplice clone di Trump, giusto più giovane di qualche anno, e quindi non sorprende che si sia subito schierato contro Haley.

(afp)

Ora i suoi voti si uniranno a quelli già conquistati dall’ex presidente, rendendo più difficile l’impresa di Nikki di batterlo martedì nelle primarie del New Hampshire. La corsa a due, però, potrebbe incoraggiarla a resistere almeno fino alle primarie della South Carolina, lo stato di cui era governatrice, in programma il 24 di febbraio.

All’inizio della campagna DeSantis era addirittura avanti a Trump, e sembrava che potesse batterlo nelle primarie. Poi però le incriminazioni hanno riportato l’attenzione del pubblico su Donald, che ha rapidamente recuperato consensi e lo ha superato. La realtà è che il governatore della Florida aveva impostato la sua campagna per correre a destra dell’ex presidente, accusandolo di non aver mantenuto le sue promesse elettorali, a partire dalla costruzione del muro al confine col Messico.

Ron invece si presentava come il vero conservatore, sulla base dei risultati ottenuti in Florida. In più è giovane, e quindi poteva rappresentare il cambio generazionale. L’operazione non ha funzionato, per le sue carenze personali come candidato, ma anche perché tra la copia e l’originale gli elettori hanno scelto l’originale. Ora Haley è rimasta come unico ostacolo alla nomination, ma l’aggiunta dei voti di DeSantis rende Trump praticamente imbattibile.