Il ricatto del Cremlino alla madre di Navalny: “Segretezza o verrà sepolto nel gulag”

MOSCA — Il crudele ricatto si è trasformato in ultimatum: tre ore per accettare una sepoltura «in segreto, senza una cerimonia d’addio», altrimenti il corpo di Aleksej Navalny sarà sepolto nella colonia penale Ik-3 di Kharp, là dove è morto il 16 febbraio. «Vogliono portarmi al margine di un cimitero, davanti a una tomba appena scavata e dirmi: “Qui giace suo figlio”.