Trump, il «vincitore» del dibattito di Atlanta: strategia attendista (e trenta bufale nei suoi discorsi)

diIrene Soave

Le regole del dibattito andato in onda sulla Cnn hanno imposto a Trump di parlare per ultimo: uno svantaggio, che gli ha permesso però di approfittare delle debolezze dell'avversario

I titoli dei giornali di tutto il mondo li ha fatti soprattutto la performance di Joe Biden, e non c'è bisogno di usare nemmeno il traduttore: nelle varie lingue europee si sono sprecate parole come débâcle, paniek, katastròfi, fracaso. Ma dopo il dibattito di Atlanta organizzato dalla Cnn tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti molti rilievi sono stati mossi anche alle dichiarazioni di Donald Trump, più giovane di soli tre anni rispetto agli 81 di Biden e uscito «vincente» dal duello. 

Strategico è stato, per esempio, un fattore che sembrava penalizzare Trump. Il turno di parola, secondo le regole del dibattito - che Cnn ha lasciato scegliere online agli spettatori - è stato deciso col sorteggio. E Trump avrebbe parlato per secondo. Uno svantaggio, sulla carta. Ma gli ha consentito di giocare un ruolo «attendista». Trump ha lasciato che Biden parlasse, lo ha guardato arrancare, e ha poi approfittato delle sue debolezze segnando vari colpi facili. Tra questi, la sua battuta più citata: una perfida osservazione alla fine di una risposta di Biden particolarmente confusa. «Non ho capito cosa hai detto, e credo che non lo sappia nemmeno tu». Anche l'impossibilità di interrompere l'altro, regola voluta dal pubblico più di tutte le altre, poteva giocare a sfavore di Trump, che in passato aveva interrotto Biden così tante volte da non lasciarlo parlare: è invece sembrato più calmo del suo solito, e meno aggressivo. 

Ciò che gli ha anche consentito di mentire più volte nel corso del dibattito. «Ogni cosa che ha detto, ogni singola frase, è una bugia», ha detto Joe Biden. Non ogni cosa, ma circa trenta affermazioni fatte da Donald Trump nel corso del dibattito sono risultate false al fact-checking delle ore seguenti, che la Cnn ha raccolto in un dossier sul suo sito. 
Ecco alcuni esempi.

Il rovesciamento della Roe v. Wade 
Sull'aborto, più volte Donald Trump ha detto che «tutti» negli Stati Uniti vogliono il rovesciamento della sentenza che lo consente, la Roe v. Wade. In realtà i sondaggi dimostrerebbero il contrario: due terzi degli adulti in tutto il Paese sono favorevoli a che resti valida. 

I morti in guerra
Biden ha attaccato Trump dicendo: «Mio figlio non è un perdente o uno sfigato. Tu lo sei». Il riferimento è al figlio Beau, morto in servizio militare. Donald Trump ha negato, durante il dibattito, di avere mai detto che i caduti militari degli Stati uniti siano «perdenti» o «sfigati», ma invece ci sono numerose prove che abbia rifiutato una visita a un cimitero militare francese dicendo proprio questo. «They're a bunch of losers and suckers», sono una manica di perdenti e sfigati. 

Le sanzioni all'Iran
Durante il dibattito Donald Trump ha detto «Quando c'ero io, l'Iran non aveva certo i soldi per finanziare Hamas, perché li avevo tagliati fuori dagli affari di tutti». Ma anche durante la sua presidenza l'Iran sosteneva Hezbollah, ed era stato lo stesso Trump a riconoscerlo. 

I presunti dazi della Ue 
Trump ha detto che la Ue non permette la vendita su suolo europeo di alcun prodotto americano, «nemmeno di un'auto», mentre impone agli americani «le sue auto, il suo cibo, la sua agricoltura, tutto». Non è vero che l'Europa vieta i prodotti americani, naturalmente. Nemmeno le auto. L'Europa è anzi il secondo mercato per l'export di autoveicoli americani.

L'accordo sul clima di Parigi
Trump ha detto che l'accordo sul clima di Parigi sarebbe costato agli Usa un trilione di dollari. La stima è fortemente esagerata.

Le elezioni «rubate» del 2020
Trump ha continuato a definire «una truffa» il voto del 2020, che ha perso. Ma nessuna indagine o sentenza gli ha mai dato ragione. 

Il terrorismo
Trump ha detto che durante la sua amministrazione «non c'è stato alcun atto terroristico». Ma è un'affermazione è falsa, e resta tale anche se si riferisse specificatamente agli attacchi degli estremisti islamici. Durante la presidenza Trump si sono verificati diversi attacchi terroristici. Infatti, nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 2018, Trump ha accusato le politiche di immigrazione di “due attacchi terroristici a New York” nelle “ultime settimane”.

L'impatto degli immigrati sulla sanità e sul welfare
Trump ha detto almeno due volte durante il dibattito che Biden distruggerà la previdenza sociale e l’assistenza sanitaria statale concedendo benefici ai migranti che entrano negli Stati Uniti.  
In realtà, è vero il contrario, soprattutto nel breve termine, secondo numerosi esperti. Molti immigrati privi di documenti lavorano, il che significa che pagano le tasse sui salari, e questo rafforza i fondi fiduciari di Social Security e Medicare ed estende la loro solvibilità. Mentre viceversa in genere non percepiscono i benefici per molti anni. Per quanto riguarda i clandestini, alcuni lavorano con numeri di previdenza sociale falsi, quindi pagano le tasse sui salari ma non hanno i requisiti per riscuotere i benefici.

E così via. 

28 giugno 2024 ( modifica il 28 giugno 2024 | 11:47)

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