Orban: «L’Occidente a un passo dall’invio di truppe in Ucraina. Bruxelles gioca col fuoco» Zelensky: qui non sarà un nuovo Afghanistan

 |  22 Aprile

Mosca: «Il via libera della Camera Usa sui beni russi è un volgare furto» 

Un «volgare furto». Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito l'autorizzazione concessa ieri dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti al sequestro di circa 6 miliardi di euro di beni russi congelati nel Paese, nel quadro del pacchetto di aiuti all'Ucraina approvato dalla Camera dei Rappresentanti. Miliardi di beni russi all'estero sono congelati nell'ambito delle sanzioni contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina, ma finora il denaro è rimasto al suo posto: il via libera di ieri implica che l'amministrazione Biden, una volta che il pacchetto di aiuti sarà approvato dal Senato nei prossimi giorni e poi firmato dal Presidente potrà eventualmente dirottare il denaro su un «fondo speciale per l'Ucraina». Per la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, anche se «la questione in sé non è di alcun interesse» per il suo Paese, questo possibile sequestro è il sintomo che «le élite al potere negli Stati Uniti sono disposte a rifornire di armi il regime ucraino affinché possa continuare a compiere attacchi terroristici contro obiettivi civili» e, per farlo, «Washington finisce per ricorrere anche al volgare furto di beni russi».

 |  22 Aprile

Mosca furente: «Aiuti Usa dannosi per Kiev, ci saranno più morti»

Il nuovo pacchetto di aiuti statunitensi a Kiev ha mandato su tutte le furie Mosca. Questa iniziativa «renderà gli Stati Uniti d’America più ricchi, rovinerà ulteriormente l’Ucraina e provocherà ancora più morti tra gli ucraini», ha reagito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Reazione scomposta anche quella di Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo: «Nessuno dubitava che i legislatori americani avrebbero approvato l'aiuto a una banda di neonazisti. È stato un voto... per la continuazione della guerra civile del popolo diviso del nostro Paese precedentemente unito e per massimizzare il numero delle vittime di questa guerra» ha osservato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo. Il presidente della Duma Vyacheslav Volodin arriva a pronosticare via Telegram che la decisione degli Stati Uniti di fornire ulteriore assistenza a Kiev «seppellirà l'economia ucraina» e priverà il Paese del suo futuro, perché la maggior parte dei 61 miliardi di dollari di questi fondi per l'Ucraina «sarà spesa negli Stati Uniti», mentre il denaro che andrà direttamente a Kiev dovrà essere restituito, sostiene lui senza che ci siano riscontri di questa versione.

 |  22 Aprile

La Camera Usa approva gli aiuti per l'Ucraina 

La Camera Usa ha approvato il disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per l'Ucraina. ​Washington fornirà armi e altra «assistenza letale» nella guerra contro la Russia. La misura è passata con il sì compatto dei democratici e con il voto contrario di oltre metà dei deputati repubblicani presenti. I democratici hanno agitato bandiere ucraine e scandito «Ucraina, Ucraina» all'ufficializzazione del via libera. Il voto era bloccato da settimane per l'opposizione dell'ala destra del partito repubblicano di maggioranza. Il Senato, a maggioranza democratica, dovrebbe approvare la misura senza incidenti e consentire al presidente Joe Biden di firmare la legge per far pervenire a Kiev gli aiuti di cui ha urgente bisogno.