Coppa Davis, Sinner e gli azzurri saltano incontro con Mattarella

di Redazione Sport

Il presidente della Federtennis Binaghi: �Il 21 dicembre purtroppo non potremmo andare al Quirinale: ci dispiace da morire per il presidente Mattarella con cui abbiamo una promessa in sospeso�. L’appuntamento � rinviato a dopo gli Australian Open

Coppa Davis, Sinner e gli azzurri saltano incontro con Mattarella

L’Italia festeggia il ritorno della Coppa Davis dopo 47 anni di assenza. Sinner e compagni sono riusciti nell’impresa di vincere il torneo nella Final Eight di Malaga battendo in successione Olanda, Serbia e Australia. Un momento storico per lo sport italiano ed in particolare per il tennis che dopo anni torna a prendersi il centro della scena. Nell’immediato salter� l’appuntamento previsto con il presidente Mattarella il 21 dicembre. Annunciato domenica dal presidente, � stato rinviato dagli azzurri attraverso Binaghi a dopo gli Australian Open.

�Il 21 dicembre purtroppo non potremmo andare al Quirinale: ci dispiace da morire per il presidente Mattarella con cui abbiamo una promessa in sospeso� ha spiegato il presidente della Federtennis Angelo Binaghi. Se ne riparler� dopo l’Australian Open, il primo Slam della stagione in programma da met� gennaio a Melbourne.

Il presidente Binaghi rivela di una promessa fatta al capo dello Stato: �Ci dispiace per il presidente Mattarella, perch� abbiamo avuto il governo vicino, con il ministro dello Sport e col messaggio che mi ha mandato la premier: lo faremo quando sar� possibile. Quando fui invitato con Matteo Berrettini gli dissi che per noi era una data stoica ma che non era ancora finita. Sapevo che saremmo andati da vincitore non da finalisti�

Ora arriva il momento delle vacanze, per ricaricare le batterie e ripartire in vista della prossima stagione con il primo slam, gli Australian Open, ad aprire il 2024: �La stagione del tennis � fatta cos� – continua Binaghi – i ragazzi hanno gi� programmato le vacanze in vista della partenza per l’Australia. E noi non dobbiamo cambiare di una virgola, essere sempre gli stessi, non perderci in passerelle, anche se quel al Quirinale ovviamente non lo �. Dico che non dobbiamo cambiare le nostre abitudini che sono l’applicazione, il lavoro e il metodo�.

(articolo in aggiornamento)

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27 novembre 2023 (modifica il 27 novembre 2023 | 13:47)

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