Per l’Ucraina il 2024 non � iniziato nel migliore dei modi. Il Paese � esausto dopo due anni di combattimenti, la temperatura a Kiev � scesa a -14�C e l’offensiva di terra � definitivamente in stallo.
Quei missili nordcoreani che fanno paura a Kiev
Gli attacchi russi si sono intensificati e hanno cambiato obiettivo. La ragione secondo la Casa Bianca � che, dopo Teheran, ora anche Pyongyang sta fornendo armamenti a Mosca

Nel frattempo, gli attacchi aerei russi non avvengono solo pi� con droni iraniani e missili russi. Secondo quanto denunciano gli Stati Uniti, all’arsenale di Mosca si sono aggiunti i missili balistici nordcoreani e, come racconta qui Guido Olimpio, gli attacchi si sono intensificati . Il secondo grande raid dell’anno � avvenuto luned� scorso, quando la Russia ha lanciato 59 droni e missili e le difese aeree ucraine ne hanno abbattuti meno della met�, rispetto al consueto tasso di abbattimento dell’80%.
Secondo funzionari e analisti militari, la portata e la sofisticatezza degli ultimi attacchi aerei russi sono di un ordine diverso rispetto agli attacchi dello scorso inverno. La Russia ha lanciato pi� di 500 droni e missili solo tra il 29 dicembre e il 2 gennaio, secondo quanto riportano le autorit� militari ucraine. Come abbiamo spiegato pi� volte in queste settimane, il target � l’industria della difesa ucraina. Un cambio di strategia rispetto all’anno scorso quando nel mirino c’era la rete energetica. Gli attacchi sono stati attentamente pianificati, con ondate scaglionate di droni e missili progettati per sopraffare le difese aeree nemiche. Il 30 dicembre e il 2 gennaio, sono stati potenziati da missili balistici a corto raggio che, secondo la Casa Bianca, provengono dalla Corea del Nord, uno dei quali ha volato per 460 km dal suo sito di lancio russo.
Il missile balistico pi� letale � il Kinzhal, o pugnale, che il presidente Vladimir Putin ha definito �una super arma�. La Russia ha anche lanciato missili balistici Iskander-M, che sono simili ai missili KN-23 della Corea del Nord che Mosca ora pare avere in dotazione. I pi� difficili da intercettare sono i missili balistici e solo i sistemi Patriot di fabbricazione statunitense ci riescono. Ma l’Ucraina ha solo poche batterie Patriot e i missili necessari per farle funzionare costano svariati milioni di dollari.
Il timore ora di Kiev e dell’Occidente � che i missili balistici nordcoreani, il cui uso violerebbe le sanzioni delle Nazioni Unite, potrebbe spostare la bilancia delle forniture potrebbe a favore di Mosca. Mosca sta anche �portando avanti attivamente� i colloqui con Teheran per l’acquisizione di missili balistici a corto raggio, ha denunciato il portavoce della sicurezza nazionale statunitense John Kirby. E la Russia ora produce oltre 100 missili a lungo raggio al mese, rispetto ai circa 40 dell’inizio dell’invasione, e circa 300 droni d’attacco, secondo funzionari ucraini e occidentali. Ci� non � sufficiente per sostenere l’attuale ritmo degli attacchi, possibili solo anche perch� la Russia ha accumulato missili per mesi. Ma i droni forniti dall’Iran e i missili nordcoreani compensano parte del deficit.
Mentre la Russia dunque potenzia le forniture, gli alleati dell’Ucraina in Europa e negli Stati Uniti non sono stati in grado di approvare oltre 100 miliardi di dollari di aiuti militari. L’Unione europea non � riuscita a mantenere gli impegni assunti nei confronti di Kiev, inviando meno della met� del milione di munizioni promesse lo scorso anno. Ma la situazione dell’Ucraina � tutt’altro che disperata, sottolineano funzionari e analisti militari. Tokyo ha promesso che allenter� i freni all’esportazione di armi per consentire la spedizione di missili Patriot di fabbricazione giapponese negli Stati Uniti, il che a sua volta consentirebbe a Washington di inviare pi� scorte in Ucraina. Il pacchetto di aiuti militari da 2,5 miliardi di sterline annunciato venerd� dal Regno Unito include un impegno significativo per l’acquisto e la produzione di droni. Kiev ha anche sviluppato un missile con una gittata dichiarata di 700 km e mira a produrre quest’anno pi� di 11.000 droni d’attacco a medio e lungo raggio. Gli ucraini hanno gi� colpito obiettivi a lungo raggio, incluso lo stabilimento russo di Smolensk Aviation, che produce missili da crociera. Il 4 gennaio, Kiev ha dichiarato di aver distrutto un posto di comando russo presso la base aerea di Saky, nella penisola di Crimea occupata dall’Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy sta anche facendo pressioni sulla Germania per il suo missile da crociera Taurus a lungo raggio �bunker buster� che potrebbe aiutare Kiev a distruggere il ponte di Kerch che collega la Crimea con la Russia continentale. Finora Berlino si � rifiutata di inviare i missili, sostenendo che ci� potrebbe intensificare la guerra. Eppure il Regno Unito e la Francia hanno gi� fornito i missili da crociera Storm Shadow e Scalp.
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15 gennaio 2024 (modifica il 15 gennaio 2024 | 10:54)
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