Fontecchio da Utah a Detroit: «Mai cambiata squadra a metà anno, in Nba succede di tutto»

Qual � un aspetto della Nba che Simone Fontecchio non conosceva e col quale ha dovuto familiarizzare vivendo nel mondo del basket americano? �Sicuramente quello delle trade�, il parere dell’ala dell’Italbasket: �Non mi era mai successo di cambiare squadra cos� a met� anno�. Pur essendo stato descritto solo un mese fa dal coach degli Utah Jazz come il simbolo del carattere della squadra di Salt Lake City, poco prima della trade deadline Simone Fontecchio si � ritrovato catapultato in un’altra squadra (cio� Detroit), in un’altra conference, in un’altra citt�. Questo � forse uno degli aspetti pi� difficili della vita di un atleta professionista, in particolare in America: si creano legami con i compagni, si lavora insieme verso un obiettivo e poi, per dinamiche di mercato, si cambia squadra a met� campionato.

Gli ex compagni diventano nuovi rivali e si deve ricominciare da capo con un nuovo gruppo ed un nuovo allenatore: �� un mondo che funziona cos�: pu� succedere tutto da un momento all’altro ed uno lo mette nel conto. Per�, fino a quando non ti capita, non ti rendi conto di quante persona vengono coinvolte, dalla tua famiglia ai tuoi figli�, ha commentato l’azzurro. Per Fontecchio, un cambiamento improvviso, inaspettato, anche per la sua famiglia, che tanto adorava vivere a Utah: �Sicuramente non � stato un periodo facile, per� sono contento di dove mi trovo adesso, della squadra con cui sto giocando e di tutto lo spazio e le responsabilit� che sto avendo�.

L’azzuro sta affrontando la nuova sfida Detroit con grinta ed ottime prestazioni, senza perdere l’immancabile sorriso. Per qualche ora, Simone era diventato compagno di squadra dell’altro italiano Nba, Danilo Gallinari, che gli aveva dato il benvenuto salvo poi firmare un contratto con i Milwaukee Bucks, la sua ottava franchigia in America dopo Knicks, Nuggets, Clippers, Thunder, Hawks, Wizards e Pistons. Mentre i Bucks di Giannis Antetokounmpo potrebbero essere tra i contendenti per conquistarsi un posto alle Finals, non ci sono ambizioni playoff per i Pistons di Fontecchio, che attualmente hanno il peggior record della lega. �C’� tanto da lavorare, ma anche tanto margine di miglioramento�, la considerazione di Fontecchio.

Sua moglie e sua figlia, intanto, si trovano ancora a Utah, ma non tarderanno a raggiungerlo. Nelle sue prime partite con la maglia dei Pistons, Simone ha continuato a dar prova di avere non soltanto un grande talento, ma anche la personalit�, la forza ed il carattere necessari per avere successo nel campionato di pallacanestro pi� competitivo al mondo. E il c.t Pozzecco lo aspetta in Nazionale.

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