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Sinner leader dell’Italia di Davis: «Non ha bisogno di parlare, gli basta la presenza»
Rianna � il campano preparato e sensibile (Caserta, classe ‘69) che ha studiato dieci anni all’accademia di Nick Bollettieri (�Il mio mentore, frequentato negli anni d’oro di Agassi, Courier, Sharapova e delle sorelle Williams�) e poi � tornato a casa per iniettare di know how il delicatissimo passaggio degli junior azzurri al professionismo. Sotto i suoi occhi, li ha visti passare tutti. �Prima cosa: stringere alleanze con i coach dei ragazzi. Il discorso non � noi e loro, � la squadra. Pensare in ottica del collettivo ha richiesto un cambio di mentalit�. Da Gipo Arbino (Sonego) a Tartarini (Musetti), da Santopadre (ex di Berrettini) a Vagnozzi e Cahill (Sinner), tutti hanno aperto le porte (�Li ringrazio�) a questo tecnico federale con l’importante compito di fare l’ufficiale di collegamento, mai invadente, sempre utile per consigli e confronti. �Jannik � entrato in Nazionale nel girone di Davis 2021 a Torino, era ancora allenato da Piatti, si � inserito con umilt� risultando subito decisivo e dando la sua disponibilit� per il doppio, cosa non scontata. Il gruppo � giovane, non dimentichiamolo. Per diventare squadra, La Squadra cos� ben raccontata dalla docu-serie di Procacci sulla Davis ‘76, serve tempo. La storia � maestra di vita: quell’impresa straordinaria in Cile i ragazzi, Jannik e gli altri, la conoscono, hanno studiato, sono curiosi. Vedo in circolo un’umilt� consapevole: ciascuno si mette al servizio dell’altro. Cosa ci manca? Le partite. Ma siamo qui per giocarle e si cresce anche grazie agli errori�. L’effetto-Sinner � palpabile, visibile, annusabile. �S�, certo: Jannik � arrivato da Torino con un’energia incredibile, portando al gruppo qualcosa in pi��. Tutti sono disposti a seguirlo, forse anche a buttarsi nel fuoco. Un esempio: fino a ieri Sinner non aveva ancora assaggiato il veloce del campo centrale delle Final 8 di Davis (Canada campione in carica gi� fuori con la Finlandia), ci teneva, allora tutta la squadra � partita dall’albergo fuori Malaga alle 7.30, direzione palazzetto. �Praticamente lo abbiamo aperto noi...�.