Borsa, i titoli italiani favoriti nell’anno delle elezioni (Usa e non solo)
Le elezioni fanno bene alle Borse. Nell’anno in cui si recheranno alle urne oltre 4 miliardi di persone, gli operatori hanno segnato in agenda tutti gli appuntamenti elettorali del 2024. La data evidenziata in rosso è il 5 novembre quando gli elettori statunitensi voteranno per eleggere il presidente, i 435 rappresentanti alla Camera, 34 senatori su 100 e 11 governatori statali. Gli investitori hanno analizzato sotto tutti i punti di vista questo evento, per cercare di anticipare quelli che potrebbero essere gli impatti sui mercati ed in particolare le Borse a cominciare da Wall Street. Dalle elezioni del 1928 ad oggi (guarda tabella) ovvero da quando viene calcolato l’indice S&P 500, nell’83% dei casi la Borsa mette a segno una performance positiva nell’anno elettorale. Quando si affermano i democratici il rendimento dell’S&P 500 è positivo in media dell’11% mentre quando lo scettro passa ai repubblicani il rialzo e del 12,9%. La sfida per il 2024 è solo all’inizio: Donald Trump si è affermato largamente nelle primarie dell’Iowa che hanno dato il via al tour elettorale che si concluderà a luglio con la proclamazione dello sfidante di Joe Biden.