«Mezzogiorno contro Putin»: come funziona la protesta alle urne nel nome di Navalny

Al secondo giorno di votazioni nel Paese pi� vasto del mondo che si estende per 11 fusi orari, gli oppositori continuano a sperare che un numero significativo di russi accolga il loro invito a protestare tutti quanti domenica. �Polden protiv Putina�, le tre P, cio� �Mezzogiorno contro Putin�, � la parola d’ordine che Aleksei Navalny lanci� dal carcere artico dove � morto il 16 febbraio. E che la moglie Yulia ha ripreso assieme a tutti i dissidenti che si trovano o in prigione o all’estero.

Come aggirare la repressione

Ma in cosa consiste esattamente l’iniziativa? Si sa che in Russia oggi contestare in maniera esplicita, manifestare, scendere in piazza pu� costare assai caro. Fermo immediato, processo e poi giorni o mesi di prigione. Se il giudice decide di applicare articoli penali pi� gravi, si finisce dietro le sbarre per anni. E abbiamo visto anche con Navalny come sono le colonie penali di questo Paese. Allora l’idea � semplicemente di recarsi alle urne alle dodici in punto di domani. In tutte le regioni, da Kaliningrad, nel cuore d’Europa, fino a Vladivostok sul Pacifico.

I consigli per la cabina

La Procura ha gi� tentato di bloccare il progetto, ricordando che assembramenti non autorizzati saranno sanzionati immediatamente. Ma chi va solo a mettersi in fila per entrare nel seggio non pu� in nessun caso essere fermato, se non fa altro. Quindi, come aveva detto il principale avversario di Vladimir Putin, un modo sicuro e indolore di far sentire la propria voce. Poi, una volta arrivati in cabina, i consigli sono diversi. Si pu� annullare la scheda, magari scrivendoci sopra il nome di Navalny. Ma gli esperti consigliano anche di barrare almeno i nomi di un paio di candidati, per evitare che il documento venga riutilizzato. Altrimenti, e questo pure � un vecchio cavallo di battaglia di Navalny, l’idea � di votare per un qualunque candidato che non sia Putin e che abbia una minima possibilit� di conseguire un risultato significativo.

Opzione Davankov

Per domenica l’indicazione che � stata data � quella di scegliere Vladislav Davankov di Gente nuova. L’unico esponente che, pur non criticando l’Operazione militare speciale in Ucraina, si � qualche volta timidamente pronunciato per la pace, sia pure alle condizioni del Cremlino.

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