La Russia mette al bando per estremismo il movimento Lgbt internazionale

MOSCA - La Corte Suprema della Federazione Russa ha riconosciuto “estremista” il “movimento internazionale Lgbt”. Il prevedibile esito del procedimento, avviato dal ministero della Giustizia meno di due settimane fa, è stato annunciato al termine di un’udienza a porte chiuse durata quattro ore. In aula sono stati ammessi solo i rappresentanti del ministero. Ai media è stato concesso di ascoltare solo la decisione.