Il Milan cade a Rennes nei playoff ma, partendo dal 3-0 dell’andata, si qualifica per gli ottavi di Europa League del 9 marzo.
Rennes-Milan di Europa League risultato 3-2: tripletta di Bourigeaud e gol di Jovic e Leao
Il Milan cade a Rennes nei playoff ma, partendo dal 3-0 dell’andata, si qualifica per gli ottavi di Europa League in programma dal 9 marzo

(Epa)
Brividi e paura, poi il sospiro di sollievo. Troppa sofferenza contro un avversario tenace e nulla pi�, qualitativamente inferiore, ma quel che conta � che alla fine il Milan centra l’obiettivo e conquista il pass per gli ottavi di Europa League. A Rennes, davanti a 30mila bretoni che prima della partita hanno offerto le tipiche “galette saucisse” ai tifosi milanisti, in sostanza la variante locale degli hot dog, per poi scatenare l’inferno per provare a trascinare la loro squadra all’impresa dopo lo 0-3 di San Siro, i rossoneri hanno tribolato pi� del dovuto per blindare la qualificazione. E’ finita con una brutta sconfitta per 3-2 che Pioli far� bene ad analizzare a fondo. Colpa soprattutto di un approccio pessimo, tecnicamente e mentalmente, proprio il contrario di quanto si doveva fare, anche a causa di un Leao che ha sbagliato l’impossibile nei primi minuti di gioco: l’atteso re di coppe, che con la sua classe dovrebbe decidere da solo notti come questa, ha subito fallito due palle gol clamorose, col risultato di dare coraggio a un Rennes che non aveva nulla da perdere. Infatti � passato con una rete di Bourigeaud che ha incendiato il Roazhon Park, prima del pari di Jovic, che si � fatto perdonare l’espulsione assurda di Monza.
Bourigeaud ha firmato anche il 2-1 su un rigore molto generoso assegnato dal pessimo arbitro portoghese Pinheiro per un tocco leggerissimo di Kjaer, poi Leao si � dato una mossa e ha illuminato la serata col 2-2, un assolo da star: sprint di sessanta metri e palla in rete. Per Rafa terza rete nelle coppe europee in stagione, sempre contro squadre francesi (Psg e Rennes). Il 3-2 definitivo porta la firma ancora di Bourigeaud, sempre su rigore, autore di una tripletta che racconter� ai nipoti. Da segnalare che il Milan ha chiuso con un catenaccio anni ‘60: cinque difensori e palla in tribuna. Non un bel vedere, anche se a quel punto contava solo portare a casa la pelle.
�La fase difensiva pu� e deve funzionare meglio - ha ammesso Pioli -. Avremmo potuto sfruttare meglio gli spazi e le ripartenze, non � stato semplice, ma ci siamo qualificati agli ottavi e questo conta. Complimenti comunque ai nostri avversari. In campionato la nostra idea � confermare il nostro momento. In coppa agli ottavi incontreremo una squadra forte, ma nessuno sar� felice di pescare il Milan. Il nostro obiettivo � provare a vincere il trofeo�.
Oggi alle 12 a Nyon il sorteggio: i rossoneri incontreranno una fra Liverpool, Bayer Leverkusen, West Ham, Brighton, Slavia Praga, Glasgow Rangers e Villarreal. Gli inglesi di Klopp e i tedeschi di Xabi Alonso sono gli avversari peggiori, quelli da evitare. Andata il 7 marzo a San Siro, ritorno il 14 in trasferta: un’insidia in pi�. Ora si fa sul serio, ma c’� tempo per pensarci. Domenica si gioca lo scontro diretto con l’Atalanta a San Siro e servir� un altro Diavolo. Non quello che fra Monza e Rennes ha preso sette gol. Troppi.
Articolo in aggiornamento
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22 febbraio 2024 (modifica il 22 febbraio 2024 | 21:52)
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