Sinner e Kalinskaya in finale, lui ad Halle e lei a Berlino.«Sto provando a essere brava quanto lui»

Sinner in finale ad Halle, Kalinskaya in finale al Berlin Ladies Open. Jannik e Anna trovano sintonia anche a chilometri di distanza, entrambi sull'erba e all'ultimo atto dei tornei che stanno giocando. Due aggettivi per l'ultima coppia del tennis? Sui social scelgono: belli e bravi. Ma alla fine è la vita reale che ha sempre più fantasia perché era tutt'altro che scontato che entrambi, insieme, arrivassero in finale contemporaneamente.

«Sto provando a essere brava quanto lui» ha detto Kalinskaya (numero 24 del mondo) in un'intervista in cui la stanchezza non ha preso il sopravvento sull'ironia. La russa ha eliminato la ex numero uno Victoria Azarenka in semifinale dopo 2 ore e 10 minuti di match e un pensiero non poteva non andare al fidanzato che poco prima aveva vinto contro Zhang. Anna, appena rientrata nello spogliatoio, ha subito scritto a Jannik. Scambi, incoraggiamenti, complimenti, consigli a distanza che ricordano tanto i successi «sincronizzati» di Alex De Minaur e Katie Boulter che già in due occasioni, negli ultimi quattro mesi, hanno celebrato insieme le rispettive vittorie arrivate in contemporanea.

Ora se la vedrà contro Gauff o Pegula nella finale del 23 giugno, stesso giorno di quella che Sinner giocherà contro l'amico Hubert Hurkacz. «In genere cerco di guardare le sue partite, ora non potevo. Congratulazioni a lui, vedremo se domani riusciamo a guardarci a vicenda», dubbio legittimo quello di Anna, in attesa di sapere quali saranno gli orari di Halle e di Berlino, le due finali della coppia (vincente?) del tennis che cerca il primo titolo stagionale sull'erba che si ritrova più vicina che mai nonostante i 400 chilometri che li separano. Annullati così: «Ora gli mando subito un messaggio».