Allegri e il futuro alla Juventus: cosa ha detto

di Massimiliano Nerozzi

L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri vede solo gli obiettivi di fine stagione: Coppa Italia e qualificazione Champions. �Vlahovic si � arrabbiato per la sostituzione? Servono forze fresche�

Allegri e il futuro alla Juventus: cosa ha detto

� la fine delle certezze, (da tempo, per la verit�): �Resto alla Juve? Di sicuro non c’� nulla, io sono molto contento di quel che stiamo facendo: avevamo due obiettivi, uno l’abbiamo raggiunto, l’altro � molto vicino�. Sarebbero la finale di Coppa Italia e la qualificazione alla Champions. Davanti alla domanda, ormai logicamente di serie a ogni sua uscita pubblica, Massimiliano Allegri un po’ risponde e un po’ no; soprattutto, sottolinea, perch� ci sono cose pi� pressanti: �Mancano 20 giorni alla fine della stagione e abbiamo ancora un obiettivo da raggiungere, ci manca un pezzetto. Abbiamo lavorato sette mesi per arrivare qui�.

C’� ancora speranza, nonostante i rimpianti, anche alla fine della sfida: �C’era una linea dettata dalla societ�, chiara, poi se volete scrivete il contrario�, argomenta, riferendosi ai bersagli da centrare. Ovvero, come detto e ripetuto, la qualificazione al jet set europeo e la chance per vincere la Coppa Italia. Per�: �Certo, si poteva fare meglio; e sicuramente non stiamo facendo un girone di ritorno all’altezza�.

Come da riassunto delle ultime gesta: 13 punti nelle ultime 13 partite di campionato, e questo Juve-Milan sbiaditissima copia del duello che fu. Anche se Madama avrebbe meritato di portarla a casa, si annottassero i cazzotti (che Sportiello ha parato) come nella boxe. �Dispiace non aver vinto — riprende Allegri — ma abbiamo messo un punto in pi� in classifica. E sono fiducioso, perch� nelle ultime due gare i cambi hanno dato un bel segnale�. Chiesa, pi� di tutti: �Nell’uno contro uno ti pu� fare male, per� deve migliorare il primo controllo, deve farlo verso l’avversario. Glie’ho detto, alla fine, ma sono contento di lui�. Un pochino pi� agitato Vlahovic, quando � stato richiamato in panchina: �C’era da mettere Milik — smorza la polemica il tecnico — altrimenti partiremmo e chiuderemmo con gli stessi undici: avevamo bisogno di gente fresca davanti�.

Non resta che lo sprint finale: �Di certo 65 punti non bastano, quindi ne dobbiamo fare nelle quattro partite che mancano. Tornando alla vittoria�. Almeno, �il destino � nelle nostre mani�. Contro il diavolo, per almeno un tempo: �Regaliamo i primi 45 minuti? Siamo dei benefattori�. Quasi sbuffa: �Ci sono anche gli avversari, e i ragazzi devono avere fiducia per questi 20 giorni che ci aspettano�.


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27 aprile 2024 (modifica il 27 aprile 2024 | 22:25)

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