La Corte Suprema degli Stati Uniti impedisce a una donna che rischia la vita di abortire

E non potrà farlo. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha detto no, non può abortire. Era stato il procuratore generale del Texas a rivolgersi alla Corte affinché sospendesse la decisione di un tribunale che la autorizzava a interrompere la gravidanza perché molto rischiosa. “La legge del Texas proibisce gli aborti volontari”, ha sottolineato il procuratore generale Ken Paxton repubblicano e ultraconservatore, affermando che il giudice aveva “abusato del suo potere” definendolo “militante”. E quando, dopo l'udienza d'urgenza, il giudice le aveva concesso la possibilità di abortire ha inviato una lettera di diffida agli ospedali del Texas minacciandoli di non proteggere alcuna struttura "né nessun'altra persona, dall'essere ritenuti civilmente e penalmente responsabili per le violazioni delle leggi del Texas sull'aborto".