De Laurentiis, crisi Napoli: multe, litigi e accuse. Le colpe del presidente

Sul banco degli imputati, del resto, ci si � messo da solo con una confessione lucida e realistica. �� mia la colpa�, un’ammissione scolpita su pietra poco prima della fine dell’anno. Il Napoli arrancava tra la settima e la quinta posizione di classifica, aveva gi� detto addio alla Coppa Italia. Il presidente aveva mandato via Garcia e preso Mazzarri, ispirato dalla suggestione di un passato felice. Una illusione, anche questa, dopo due mesi anche a lui � stato dato il ben servito. L’uomo della (nuova) provvidenza si chiama Francesco Calzona, a lui � toccato mettere la faccia contro il Barcellona, ulteriore fotografia di una stagione sgangherata. Il fallimento post Spalletti � cominciato con giocatori scontenti e un mercato sbagliato, rinnovi di contratto rinviati e il prolungamento all’unico giocatore, Osimhen, che andr� via. Il sipario deve ancora calare, ma De Laurentiis deve sintonizzarsi su diverse frequenze. Calzona lavora per la riconferma, ma il casting � iniziato: Italiano, Palladino e Farioli. De Laurentiis non pu� pi� permettersi scelte sbagliate. E resta l’uomo con l’asso nella manica: Conte per la rifondazione, il pressing resiste