Piove sul bagnato. L’emergenza infortuni in casa Milan � sempre pi� seria: Malick Thiaw si � sottoposto questa mattina a una risonanza magnetica che ha evidenziato la presenza di �una severa lesione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra�, la cui evoluzione verr� rivalutata fra 7-10 giorni. Insomma: l’ennesima legnata. Il reparto difensivo ora � a davvero a pezzi: Kalulu (operato al tendine del retto femorale sinistro) ne avr� ancora per tre mesi, Kjaer (affaticamento) � ancora ai box, come Pellegrino (piede fratturato) si � fatto male alla prima presenza a Napoli. Out anche Caldara, che in realt� a inizio stagione non era considerabile una risorsa, ma che in piena emergenza avrebbe potuto tornare utile. Insomma, restavano soltanto Thiaw e Tomori e a Milanello come centrali. Ora, salta anche Thiaw.
Milan in crisi, cosa non va: infortuni, attacco, poca personalità
La sconfitta in Champions contro il Borussia Dortmund ha gettato nello sconforto il mondo Milan: la qualificazione agli ottavi di finale si � fatta ormai durissima e in campionato non sono mancati i passi falsi: tutto quello che non sta funzionando per Pioli

Infortuni, numeri choc
Gli infortuni da inizio stagione sono un numero choc: gi� 25, due terzi dei quali (18) di natura muscolare. Un tema, questo, che alimenta i dubbi sulle scelte nella preparazione atletica. Qualcosa non funziona. Anzi molto non funziona. Carichi di lavoro, prevenzione, comunicazione evidentemente inefficace fra i vari settori che dovrebbero trovare una soluzione al problema che sta mandando all’aria la stagione. La paura fra i tifosi � che gi� a fine novembre tutto sia compromesso. Una cosa � certa: � evidente che puoi investire oltre 100 milioni sul mercato, ma se poi ti ritrovi a dover far giocare sempre gli stessi perch� gli altri sono in infermeria (contro il Dortmund mancavano in 11, praticamente un’altra squadra) c’� poco da fare. Il problema non solo non si risolve, ma si accentua.
Emergenza col Frosinone
Sabato contro il Frosinone a San Siro sar� di nuovo emergenza. Chi giocher� centrale difensivo accanto al sopravvissuto Tomori? Si parla di Simic della Primavera. Ma ci sono ancora due giorni per decidere. Krunic marted� sera ha mostrato tutti i limiti nel giocare in un ruolo cos� diverso dal suo. Anche Leao non torner� in tempo dalla lesione muscolare, al pari di Okafor. E Giroud � ancora squalificato. In attacco l’unica possibilit� � Jovic, col 15enne Camarda pronto a tornare in campo dopo il debutto contro la Fiorentina. Piove sul bagnato. Una buona notizia? Bennacer, dopo l’operazione al ginocchio, sta per rientrare: obiettivo met� dicembre. Oggi Gerry Cardinale ha provato a riportare un po’ di serenit� pranzando a Milanello, anche se era gi� previsto prima della sconfitta di ieri sera.
Attacco scarico e poca personalit�
I problemi del Milan per� non si limitano agli infortuni. Non bastano cio� a spiegare la crisi profonda: 2 vittorie nelle ultime 8 partite. I numeri non mentono. L’attacco, ad esempio, si � bloccato. I soli 3 gol segnati in 5 partite di Champions sono la prova di una reale difficolt� produttiva. Lo sviluppo del gioco � bloccato. Che sia 4-2-3-1 o 4-3-3 cambia poco o nulla. Di positivo c’� stata la partita di Chukwueze contro il Dortmund, dopo tre mesi di nulla. Ma c’� di pi�. Fra i problemi di questo Milan c’� un’evidente mancanza di personalit�, di leadership. La partenza di Tonali, in questo senso, � stata sottovalutata. Manca chi sappia trascinare la squadra sul campo nei momenti di difficolt�. Il Diavolo, oggi, � pi� solo che mai.
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29 novembre 2023 (modifica il 29 novembre 2023 | 16:45)
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