Bergomi ricorda Brehme: «Per Inter-Atletico Madrid doveva essere a San Siro»

�Inter-Trap�. � il nome della chat su WhatsApp dei giocatori nerazzurri ai tempi allenati da Giovanni Trapattoni, l’allenatore con cui quella squadra vinse lo scudetto dei record nel 1989. � l� che tutti loro, Andy Brehme compreso, come ha spiegato Giuseppe Bergomi in collegamento con Sky Sport, si sentivano e cercavano di organizzarsi per vedersi. Non capitava spesso, anche per le lunghe distanze geografiche tra loro, ma quando accadeva era sempre tutto meraviglioso, come se il tempo non fosse mai passato: �V enti giorni fa Brehme mi ha detto. “vengo a vedere Inter-Salernitana e mi fermo anche per l’Atletico”. Invece non l’ho sentito, il giorno prima mi avvisava sempre. Era un compagno vero, un amico. Nella nostra chat, ci viene a mancare una persona speciale. Ci mancher� tanto�, il ricordo di Bergomi.

Zenga: �Non dovevi farci questo�

Una chat nella quale non mancava mai la voce del tedesco, deceduto per un infarto all’et� di 63 anni. Di quel gruppo ha voluto ricordarlo anche Walter Zenga: �Ciao Amico mio o come ti chiamavo io “Shazzy”. Non dovevi farmi questo, non dovevi farci a tutti noi questo. Te ne sei andato troppo presto amico mio, ma so che da lass� ci proteggerai e come al solito ti metterai l� e tirerai i rigori uno col destro e uno col sinistro. Buon viaggio, amico mio. Riposa in pace, non ti dico che sto piangendo perch� so che tu mi abbracceresti e mi diresti “dai Walter ci sono io”�. Ad omaggiarlo anche l’Inter, club rimasto nel cuore di Brehme. Il suo ultimo post social � dedicato proprio ai nerazzurri, cio� una foto con la maglia numero tre e la didascalia �il tre sono io�.

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