Niclas Fullkrug, chi è il bomber della Germania all'Europeo: il dente (che non ha), la dieta e le musiche di Rocky

diNicolò Franceschin

Alla partita inaugurale di Euro2024, Fullkrug durante il riscaldamento ha colpito un tifoso con la palla, gli ha rotto una mano. Ha fatto gol e gli ha regalato la sua maglia

Numero 9 sulle spalle, sorriso imperfetto, aria da vichingo e una notorietà calcistica arrivata dopo molto tempo: in breve, Niclas Fullkrug. Il suo è il ritratto di un antidivo. Lontano dal prototipo del giocatore tutto talento e qualità, quella del bomber tedesco è la storia di un giocatore che si è costruito da solo. Sì, costruito. E si vedrà il perché. Tratto distintivo? Il dente mancante. Deve il suo soprannome «Lucke», cioè buco, proprio all’assenza di quell’incisivo che lo caratterizza da sempre. Ma per lui non è mai stato un problema. Poca importanza all’estetica, conta la sostanza.
«Niclas è il genere di persona che vuole costantemente migliorare e dà alla squadra fiducia. Per lui tutto sembra possibile», disse di lui Hans-Dieter Flick, ex ct della Germania. Dalla serie B tedesca ai gol al Mondiale del 2022 in pochi mesi a Euro 2024: per Fullkrug tutto è stato possibile.

Il dente, l’alimentazione e Rocky

Un sorriso con il buco. Non si conoscono con certezza le ragioni della mancanza del suo incisivo. Il soprannome «Lucke», invece, dovrebbe averglielo dato per la prima volta Marko Arnautovic ai tempi del Werder Brema. Ascolta la canzone di Rocky III, «Survivor - Eye of the tiger», per caricarsi prima delle partite e utilizza il profilo Instagram solo per postare contenuti inerenti al calcio, poche distrazioni.

La prima parte della sua carriera si muove tra Bundesliga e Zweite Liga. Il 2022 l’anno della svolta. Segna 19 gol in serie B ed è l’eroe della promozione del Werder Brema. Impossibile fare meglio? Non per lui. Nella stagione successiva realizza 10 reti nelle prime 13 partite. Numeri che valgono la convocazione al Mondiale. La differenza, però, l’ha fatta la sua testa. Un predestinato non lo è mai stato, la sua storia in parte lo dimostra. La gavetta è stata lunga e tanti i sacrifici. Diversi infortuni e una cura quasi maniacale del suo corpo tra palestra e nutrizione. Un’attenzione particolare al potenziamento del suo fisico, passando in non molto tempo da 80 a 87 kg. «Mi sono allenato più di quanto mi è stato raccomandato», ha raccontato alla Bild.

La mano rotta al tifoso

Punta di peso e potenza. Potenza, come nel gol del pareggio contro la Spagna che lo rese un idolo per i tedeschi durante il Mondiale in Qatar. E come nel tiro con cui durante il riscaldamento della partita inaugurale di Euro 2024 ha colpito un tifoso, rompendogli la mano. «Ho cantato l’inno sulla barella, non sapevo se ridere o piangere», ha raccontato poi la persona ferita. Partita vista da lontano e un’esultanza per il gol del numero 9 a distanza. In cambio, però, lo stesso attaccante gli regalerà una sua maglia per scusarsi. 

Un passo indietro, si torna al primo tiro, quello contro la Spagna al Mondiale. La Germania conosce Niclas Füllkrug il 27 novembre 2022. Una novità per la Nazionale, nonostante avesse 29 anni. Il debutto nell’amichevole contro l’Oman qualche settimana prima. Risultato? 1-0. Il gol decisivo? Il suo. Al Mondiale nella seconda giornata segna il pareggio che mantiene vive le speranze di qualificazione della squadra tedesca. I tifosi hanno il loro nuovo beniamino. Un sorriso senza un dente, barba folta e una passione contagiosa. Poi sono arrivati il passaggio al Borussia Dortmund, la rete in semifinale di Champions League contro il Psg e l’Europeo in casa. Niclas Fullkrug, storia di un bomber imperfetto.

19 giugno 2024

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