Chiara Ferragni e il caso del pandoro Balocco: si va verso l’ipotesi di truffa. Al vaglio della Gdf le mail sull’iniziativa di beneficenza

L’indagine del procuratore Eugenio Fusco, a capo del dipartimento Antitruffe della procura, potrebbe portare all’iscrizione per l’ipotesi di truffa piuttosto che di frode in commercio, come precedentemente ipotizzato. L’informativa del Nucleo di polizia economico giudiziaria della Guardia di Finanza, infatti, avrebbe valorizzato alcuni elementi dell’istruttoria dell’Antitrust.